Anche Matteo Renzi è d’accordo: Claudia Gioia ci deve raccontare la sua parte di verità sul dopo Ustica e perché organizzò l’eliminazione del Gen. Licio Giorgieri

56

Il 26 luglio 2013 (con quel caldo!) scrivevamo, seguiti e capiti da pochi ma intelligenti lettori, il post “Chi pagherà per i morti di Ustica e per  tutti i testimoni «deceduti» durante l’inchiesta?

213

Nelle prime due righe del testo, facevamo riferimento a quattro figure femminili: Ipazia, Lighea, Lucia Lacandia, Claudia Gioia. Due personaggi, Ipazia  (filosofa alessandrina) e Lighea (sirena soccorritrice) evocavano pensieri nobili, taumaturgici e due (suor Lucia Lacandia e Claudia Gioia), intrighi, tradimenti del proprio mandato e della propria realtà di appartenenza. A quella data, spendemmo parole durissime che colpiscono, ancora oggi, anche noi che le avevamo scritte. Ma, rileggendo la nostra stessa prosa, sentiamo, ancor più vivo, il desiderio di “verità”, amica della “giustizia”. Il blog ha registrato migliaia di accessi sulle vicende di entrambe le signore “contemporanee”, senza che ci pervenisse una sola lettera di smentita o di messa in dubbio di quanto avessimo affermato. Chi spinge, in queste ore, per la trasparenza su mille vicende oscure, converrà sulla assoluta necessità , in modo particolare, di chiarire il ruolo di Claudia Gioia nella vicenda del dopo Ustica. Se apriamo l’armadio del DC 9 fatto precipitare, dobbiamo non dimenticare, anche, le vittime (e i carnefici) del dopo “strage”; tutte storie rese di difficilissima interpretazione proprio da classificazioni e millantati  “segreti di Stato”. O adesso, o mai più si può provare a farci raccontare, da chi conosce la verità , come  sia andata questa vicenda e dei depistaggi successivi. In particolare, Claudia Gioia deve – come chiediamo nell’articolo “Le regie occulte. Ovvero come e perché Claudia Gioia fece assassinare il Generale Licio Giorgeri“, oggi al 1° posto in Google – dirci chi le suggerì di organizzare la raccolta dati (l’inchiesta) per uccidere il Gen. Licio Giorgieri.

84

Suor Lucia Lacandia è altro e ci ha già pensato il nuovo corso in Vaticano, implicito nell’agire di Papa Francesco.

Oreste Grani

312

118

94