Il vecchio Leone ruggisce ancora. Buon 2013 perfido Amalek!

In pochi mesi il blog (con le sue inconfutate verità) è stato letto in quasi tutto il mondo e, come si vede, gli accessi crescono in modo esponenziale. Questi grafici sono dedicati, prima di tutti, a te perfido Amalek che il 14 febbraio del 2012 pensavi con il tuo agguato diffamatorio di colpirmi e mettermi fuori gioco, poi, in subordine, al “Trio Lescano”, Fabrizio Bartoletti, Oliviero Bartoletti, Alessandro Licata, e per ultimi ma non ultimi ai “Molossini” dell’inqualificabile Alberto De Stefano.

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Come augurio per il 2013, estendo a tutti voi, che avete inutilmente cercato di annientarmi, quanto ho già scritto (14°/La Calunnia – Il nodo delle intercettazioni) per il perfido Amalek:

“Amalek l’immondo (e con te i tuoi silenti complici e ispiratori) quando il Signore mi avrà dato riposo e mi avrà aiutato a sconfiggere tutti i nemici di Ipazia e della verità, cancellerò, come mi hanno insegnato, la memoria della tua stessa esistenza sotto il cielo. Ti cancellerò da “sotto tutti i cieli”.

Oreste Grani

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