Stefania Limiti – La ricostruzione della memoria politica è premessa per il nostro futuro

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Il 22 aprile 2013, compare nel blog di Giuseppe Grillo una studiosa citata più e più volte in Leo Rugens, la giornalista Stefania Limiti.

Abbiamo avuto diverse occasioni per elogiare il suo lavoro, frutto di ricerche approfondite e fulminanti intuizioni. Oggi ne vogliamo sottolineare anche la vicinanza politica, se cogliamo correttamente la sua presenza, indedita a oggi, nel blog di Grillo.

Forse non è un caso che Limiti irrompa nel M5S in coincidenza della distruzione delle intercettazioni telefoniche che avevano protagonista, tra gli altri, il bis-Presidente Giorgio Napolitano, e all’indomani della sua drammatica rielezione e conseguente liquefazione del PD.

Auguriamo a Stefania Limiti una continuativa presenza, considerandola da oggi, ancor più affine a noi culturalmente.

La redazione di Leo Rugens

Dobbiamo ricostruire questa nostra memoria, capire che cosa è successo, che ha voluto la strategia della tensione. Dobbiamo farlo non solo per onorare le vittime delle stragi, ma per capire chi ha voluto che il nostro Paese fosse così ingovernabile, così fragile, non in grado di esprimere una propria sovranità.
Però la verità dobbiamo conquistarcela, è un lavoro di ricomposizione che va fatto in ogni sede possibile, perché la ricostruzione della memoria politica del nostro passato è la premessa fondamentale per il nostro futuro. Stefania Limiti (leggi post originale in beppegrillo.it)