Lettera all’amico Antonio De Martini ideatore dell’ottimo blog “Il corriere della collera. Per la Repubblica di domani”. È ora di unirsi superando le insufficienze.

Caro Tonino, leggo che vuoi interrompere le tue “incursioni nel futuro” spegnendo il blog “Il corriere della collera. Per la Repubblica di domani“. La percentuale di previsioni azzeccate che hai affidato alla rete e ai tuoi affezionati lettori tende ad un incredibile (ma vero) 100%. Questa capacità di prevedere, soprattutto quando i temi sono geopolitici, dice che non devi e non puoi dismettere l’impegno.

Il tuo stato d’animo è comprensibile. Anzi, conoscendoti, mi stupirei del contrario.

Da anni, provo la stessa frustrazione.

Puoi immaginare come sono uscito depresso dalle elezioni senesi (primavera 2011) battuto da un PD (Mussari/Ceccuzzi) già all’epoca platealmente alleato con il PDL (Nannini/Verdini). Per due anni ho pensato di essere stato io un vero cretino a rovinare la mia stessa famiglia, alcuni amici cari, qualche collaboratore per provare a stimolare politicamente “i giostrai” senesi. Poi, un giorno, ho riletto ciò che avevo scritto per quella gente e rileggendomi ho scoperto di aver avuto ragione. E non è stato lo scandalo del MPS, con gli arresti dei ladri di Stato e i suicidi dei loro complici a darmi ragione. Rileggendomi ho scoperto che i miei avversari erano, in altissima percentuale, oltre che dei delinquenti, dei veri conservatori, nemici della giustizia, della loro stessa gente e dell’Italia tutta.

In queste ore buie ti affido alcuni dei pensieri messi a punto per gli elettori senesi.

A me, rileggerli, ha dato nuovo slancio.

Con la speranza di esserti di aiuto, con stima e affetto.

Oreste Grani

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