In Egitto, terra di Ipazia, scorre sempre più sangue femminile. Morsi deve andarsene

Ieri donne egiziane sono state ridotte in fin di vita, scarnificate quasi fossero novelle Ipazia.

Oggi, al Cairo vengono consegnate 20 milioni di firme raccolte contro Morsi e i suoi fallimenti. L’Egitto che vuole evolvere verso la convivenza civile, non recede.

Domani, la patria di Ipazia d’Alessandria cercherà il suo futuro provando ad attraversare la cruna dell’ago della guerra civile.

Leo Rugens

P.S.:

Messaggio solo per alcuni: in queste ore drammatiche per l’Egitto, penso alla Gesenu Spa di Perugia e a chi ripulirà, nei prossimi anni, il Cairo dal sangue fratricida che da oggi scorrerà.

Meditate gente. Meditate nemici di Ipazia Alessandrina.

Avevo ragione io quando prevedevo tutto questo. Vigliacchi traditori della verità, aspetto ancora le vostre scuse.

Oreste Grani