La verità su Emanuela Orlandi, Mirella Gregori e via Archimede 59, Roma

La baronessa de Rothschild
Sulla fine, vera o presunta di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori, da decine di anni, dicono la loro investigatori, collaboratori di giustizia, giornalisti, mitomani.
Ognuno cercando di dare un contributo alla verità.
Ai pochi amici cari che, negli anni, sapendo che mi interessavo di cose complesse, mi hanno chiesto cosa pensassi di quelle “sparizioni”, ho sempre risposto che erano un vero mistero ma di aver avuto il privilegio di frequentare, per anni, quotidianamente, un personaggio che, a mio giudizio, più di altri era arrivato vicino alla verità: l’avvocato Gennaro Egidio. Egidio, come altri protagonisti di quelle vicende, è ormai deceduto.
Da qualche mese (e Leo Rugens lo ha segnalato) tale Marco Fassoni Accetti, passo dopo passo, racconta, a modo suo, quegli anni e quegli intrecci misteriosi. Oggi, il giornalista Fabrizio Peronaci, sul Corriere della Sera, individua un hub che, forse, potrebbe portare verso la strada giusta per arrivare alla verità.

Emanuela Orlandi

Mirella Gregori
Quell’hub lo chiamerò: via Archimede 59, Roma. Aggiungo, piano terra entrando nell’atrio a sinistra. Questo indirizzo era lo studio di Gennaro Egidio, avvocato internazionalista ed investigatore.
Gennaro Egidio, sotto gli abiti un po’ eccentrici (aveva una sua debolezza per gli abbigliamenti che riteneva consoni al suo personaggio) era abile come pochi. Ad esempio aveva “ritrovato” il cadavere della baronessa de Rothschild offrendo sui giornali una taglia: se non ricordo male 500 milioni di lire! Non male all’epoca.

Alì Agca
Per queste tecniche Egidio era un vero innovatore, un vero segugio.
Prima che se ne interessasse l’avvocato Biondi, era stato anche il legale della famiglia Klinghoffer, l’uomo disabile ucciso, vigliaccamente, dai terroristi sequestratori della nave Achille Lauro. Inoltre, se ben ricordo, ero nel suo studio quando arrivò la notizia del ritrovamento, in un carcere francese, sotto falso nome, del complice di Alì Agca, tale Orale Celik, lupo grigio e attentatore del Papa anche lui.

Orale Celik
Gennaro Egidio era un investigatore intelligente e senza paura. Con le introduzioni internazionali che aveva era l’uomo che poteva farcela a condurre in porto la trattativa con il così detto “amerikano”. Personaggio che dichiarava, telefonicamente, di rappresentare i sequestratori di Emanuela Orlandi. Oggi, forse, sappiamo che il telefonista non era un americano ma un’attore/imitatore capace di ingannare anche un ascoltatore, fluente in inglese, quale era Gennaro Egidio.
Il vero segreto da svelare, a questo punto, è perché neanche un “fuori classe” quale Egidio, ce la fece a far tornare vive le ragazze Mirella ed Emanuela.
Forse l’avvocato parlava, in Vaticano, inconsapevolmente, con le persone sbagliate.
Oreste Grani
Temo che Lei ne sappia poco o niente dei casi Orlandi-Gregori. Egidio sapeva bene cosa fosse accaduto, aveva chiara la “big picture”. Non c’era nessuno da far tornare a casa. Le ragazze morirono probabilmente il giorno stesso della sparizione o al massimo poco dopo. Il resto è storia della Guerra Fredda, di strumentalizzazioni di queste vicende, tutto ex post e non causa delle vicende accadute alle povere Emanuela e Mirella.
"Mi piace""Mi piace"
Cortese e attento lettore mi indica quando, dove e come nel post ho sostenuto di sapere del destino di Gregori-Orlandi? Ho affermato il contrario, lasciando all’ottimo Gennaro Egidio le ipotesi – leggo che anche lei afferma che l’avvocato aveva una chiara visione degli avvenimenti. Solo un aspetto evidenzio delle mie affermazioni, che voglio siano considerate da lei veritiere: per anni ho incontrato, quotidianamente (cioè ogni giorno) Gennaro Egidio con cui parlavo di molte realtà complesse compresa quella relativa alla sparizione delle ragazze. Null’altro ho affermato né voglio affermare o insinuare come da troppi anni troppi fanno. La visione dei documenti da lei pubblicati con tanta dedizione e da me analizzati, non aggiunge nulla a ciò che non sapevo o che Gennaro Egidio mi avesse aiutato a comprendere. Se ha piacere, possiamo continuare a ragionare della questione e di via Archimede 59.
"Mi piace""Mi piace"
“Il vero segreto da svelare, a questo punto, è perchè neanche un “fuori classe” quale Egidio, ce la fece a far tornare vive le ragazze Mirella ed Emanuela”
Oltre al titolo, che preannuncuava verità. Ma niente di grave naturalmente.
Se ha vere notizie inedite ci interessa valutarle per il nostro palinsesto. Per esempio i rapporti tra Egidio e il Sisde. Grazie
"Mi piace""Mi piace"
Non mi interesso di notizie “non vere”. Comunque, se una notizia sia vera o meno, nell’era delle fonti aperte elettroniche, è sicuramente la cosa più difficile da stabilire. Ci vogliono professionisti, io non lo sono, e metodo, come insegna il dottor Carmelo Lavorino con il suo modello operativo criminalistico criminologico investigativo.
Infine, se la notizia che l’indagine si svolgeva anche in via Archimede 59 presso lo studio di Gennaro Egidio sia inedita o meno, non sta a me stabilirlo.
"Mi piace""Mi piace"
Che rapporti ha avuto con l’avv. Egidio? Conosce quando e come iniziò a lavorare per il Sisde? Se ha queste informazioni Le propongo un’intervista o comunque una conversazione. Grazie
"Mi piace""Mi piace"
In tutta la mia vita professionale non ho mai avuto bisogno di rilasciare interviste. L’unico tipo di conversazioni a cui sono disponibile è quello che mi ha legato a Gennaro Egidio, Rosario Priore e Stefania Limiti, come esempi fra i tanti. Scambi di opinione di natura meramente speculativa.
"Mi piace""Mi piace"
Se vuole mi scriva quello che ritiene di pubblico interesse sulla Sua conoscenza con l’avv. Egidio. In particolare informazioni che concorrano ad un ritratto della persona. Poi valuteremo insieme se e cosa pubblicare. Mi può scrivere qui: info@misteriditalia.tv
Grazie
"Mi piace""Mi piace"
Gentile Lettore, le segnalo un post appena pubblicato. Spero ne ricavi sufficiente motivo di riflessione.
Leo Rugens
Un ricordo di Gennaro Egidio, indagatore del caso Gregori–Orlandi
"Mi piace""Mi piace"
a volte lo studio dei fatti, scevro da innamoramenti su tesi precostituite, rivela molto più delle dichiarazioni scandalistiche:
https://www.facebook.com/Emanuelaunapiccolaquestioneditempo?ref=hl
"Mi piace""Mi piace"
Ho avuto modo di ascoltarla nella registrazione della presentazione del suo volume e il metodo di ricorrere a un quadro sinottico degli eventi per ricostruire i fatti, mi sembra l’unico possibile.
"Mi piace""Mi piace"
L’avvocato Egidio, poco tempo prima di morire, aveva spiegato chiaramente come la pensava del caso Orlandi e del caso Gregori:
http://ww.blitzquotidiano.it/opinioni/nicotri-opinioni/orlandi-egidio-nicotri-rapimento-1125008/
http://www.blitzquotidiano.it/opinioni/nicotri-opinioni/manuela-orlandi-egidio-avvocato-rapimento-1125014/
L’hub del corriere? Niente di nuovo sotto il sole: già nel luglio 1983, non appena Egidio divenne l’avvocato degli orlandi, i giornali trovarono l’hub riproposto oggi.
Al riguardo, queste parole dell’avvocato mi sembrano illuminanti: “I media, come fanno e fanno tutte le cose virtuali, perché non è altro, cioè pochi sono i giornalisti veri, i professionisti ma molti, invece, scrivono per scrivere, è una cosa incredibile, non facilitano il compito della giustizia, degli inquirenti e di tutti gli addetti ai lavori”.
Saluti
"Mi piace""Mi piace"