Riciclaggio, terrorismo e armi nucleari, Papa Francesco va alla guerra

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Motu proprio è una locuzione latina (di propria iniziativa) che indica per antonomasia un documento del papa che non è stato proposto da alcun organismo della Curia Romana.

A pochi mesi dall’inizio del 2014, anno in cui l’umanità sarà obbligata a ricordare il centenario dell’inizio della Prima guerra mondiale, leggiamo un nuovo Motu proprio di Papa Francesco che ribadisce la volontà della nuova Chiesa di percorrere la via della Pace. Nei fatti, non a parole.

Leggendo la notizia riportata in fondo al post, si rimane sorpresi non tanto dalla dichiarazione di una volontà di contrasto e prevenzione del riciclaggio – dai tempi del crack del Banco Ambrosiano e del protagonismo dello IOR nella vicenda, in molti sono edotti del problema – quanto del finanziamento del terrorismo e della proliferazione delle armi di distruzioni di massa. Che c’entrano terrorismo e armi di distruzione con il Vaticano?

Il sospetto è che tramite il lavaggio del denaro attraverso le banca vaticana qualcuno abbia addirittura favorito il terrorismo internazionale. Sarebbe orribile, se fosse vero. Oppure il Santo Padre suggerisce che la Chiesa attuerà ogni sforzo possibile per contrastare li terrorismo suddetto. Significa che fino a oggi non era così?

Infine le armi di distruzione di massa fanno pensare a due realtà critiche: Corea del Nord e Iran. Il Papa dichiarerebbe allora così una apertura alla politica degli USA e di Israele che hanno conti aperti sulla vicenda con i due stati in questione.

Se questi aspetti ci restituiscono l’immagine di un Papa politico, deciso a riposizionare il Vaticano nel Mondo, non renderemmo piena giustizia ai suoi intendimenti. Meglio sarebbe dire, infatti, che Francesco stia tentando di riportare al centro del dibattito mondiale la parola “pace” esplicita nel Vangelo. Pace è una delle radici del pensiero cristiano, non un generico valore.

La parola “pace” e il nome “Francesco”, del resto, sono da secoli sinonimi, questa è la verità celata nella scelta del nome, che da Assisi attraversò il Mediterraneo per proporre una tregua se non la fine della quinta crociata al nipote del feroce Saladino – così ci piace pensarla a dispetto degli storici.

La redazione

Papa: motu proprio contro riciclaggio e finanziamento terrorismo

08 agosto, ore 13:21

Roma, 8 ago. (Adnkronos) – Papa Francesco ha emesso un Motu Proprio per la prevenzione ed il contrasto del riciclaggio, del finanziamento del terrorismo e della proliferazione di armi di distruzione di massa. ”In continuita’ con l’azione già intrapresa da Benedetto XVI in questo ambito con il Motu Proprio del 30 dicembre 2010 per la prevenzione ed il contrasto delle attivita’ illegali in campo finanziario e monetario – rileva la Sala Stampa vaticana – l’odierno Motu Proprio rinnova l’impegno della Santa Sede al fine della prevenzione e del contrasto del riciclaggio, del finanziamento del terrorismo e della proliferazione delle armi di distruzione di massa”. Adnkronos