Esclusivo: Beppe Grillo è l’organizzatore del rapimento di Emanuela Orlandi
Le modalità con cui, questa sera, la senatrice del Movimento 5 Stelle, Paola Taverna, è stata “intervistata”, dal duo Gruber – Damilano, durante la trasmissione “Ottoemezzo” in onda sull’emittente La7, già di proprietà della Telecom, e oggi, per pochi spicci, nelle mani di Cairo Editore, ci suggerisce una delle nostre incursione nel futuro: il MoVimento 5 Stelle è, di fatto, il primo partito d’Italia e, comunque, se la scena politica non subisce drastici o traumatici cambiamenti, lo sarà, legittimamente, dopo che le oligarchie partitocratiche saranno costrette a far indire nuovi comizi elettorali. Vi diciamo di più: questa sera è iniziata la campagna elettorale e la partitocrazia non lascerà nulla di intentato. Da quello che abbiamo visto e sentito, riteniamo, ad esempio, che solerti “ritaglia e incolla”, troveranno le prove del coinvolgimento di Giuseppe Grillo nel rapimento della povera Emanuela Orlandi. Il “servizio giornalistico”, non sarà uno scherzo provocatorio della riesumata redazione del “IL MALE”. A nulla varrà la testimonianza di Papa Francesco che pretenderà di essere creduto su circostanze che hanno riguardato, drammaticamente, la vita dello Stato Vaticano.
Marco Damilano, forte della sua esperienza giornalistica presso la testata dell’Azione Cattolica “SEGNO NEL MONDO”, pretenderà di saperne più del Santo Padre. Le dichiarazioni relative all’innocenza di Giuseppe Grillo, sarà l’inizio della perdita di credibilità di Papa Francesco, presso le autorevolissime istituzioni politiche e giornalistiche italiane. (Ci scusiamo per l’esempio paradossale con chi ha sofferto e ancora soffre, per quel crimine impunito).
Ma nulla fermerà le persone per bene organizzate intorno al simbolo di un cielo a 5 stelle.
Noi di Leo Rugens, come sapete, con precisione decimale, abbiamo previsto la vittoria, in Sicilia e al Parlamento Nazionale, di quelli che, i ladri di Pisa, cercavano di demonizzare, chiamandoli Grillini.
Non ci stiamo sbagliando neanche questa volta. Saputelli acquartierati, agitatevi quanto vi pare e ammiccate prima e dopo ogni domanda. Tutto vano. Tecnicamente si dice: non c’è ne più per nessuno! O, se vi piace di più: vince il MoVimentoooo5Stelleeeee… per “manifesta inferiorità degli avversari”.
La redazione di Leo Rugens
Una domanda: come può essere il M5S il primo partito se è risultato secondo in numero di voti?
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Il post era scritto molto tempo addietro e voleva, in quel momento, solo provocatorio e ironico! grazie per l’attenzione ad un brano di molti mesi fa.
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