Notizia falsa: è tutto pronto per lo “sfollamento” di 1 milione di napoletani nella base USA di Vicenza
Mi dicono che nella rete circolano allarmi su attività tellurica e “vulcanica” del nostro “meraviglioso” e pericolosissimo Vesuvio. Le voci dicono che le autorità preposte non divulgano onestamente le notizie in loro possesso. La rete è spesso “piena” di false notizie e allarmismi che, una volta smentiti, generano una lievitazione degli effetti “al lupo, al lupo”. Un vero guaio, perché mai fosse vero che il vulcano napoletano decidesse di scatenarsi e ci fossero segnali premonitori, sarebbe difficilissimo, per la Protezione Civile, farsi credere e intervenire. Se ricordo bene, l’ingegnere (napoletano) Piero Lo Sardo (Zut, quando firmava per “il Male”) era un vero appassionato delle possibili conseguenze tragiche (parlava trenta anni fa, di 400.000 morti) che un risveglio (sappiamo che non dorme mai) del Vesuvio potrebbe provocare. Altro che Pompei. A proposito di Pompei (prezioso sito archeologico originato da uno degli altri eccessi del vulcano) mi preparo a dedicargli uno post descrivente la situazione organizzativa incredibile in cui versava tanti, tanti, tanti anni addietro. Ora, come sapete, va tutto bene!
Mortacci loro e di chi ce li manda al Governo della cosa pubblica. A presto.
Leo Rugens