Un sondaggio “pilota” in Gran Bretagna

Queen

A venticinque giorni (si vota il 22 maggio) dalle Elezioni europee, in Gran Bretagna, gli “euroscettici”, salgono nei sondaggi al 31%; i laburisti si fermano al 28%; i “conservatori” crollano al 19% e i liberali si attestano al 9%.

È come se, in Italia, il 25 maggio, il M5S prendesse il 31%, il PD il 28%, Forza Italia il 19% e il resto, tutti insieme, il 22%. Mi sembra tutto realistico e auspicabile che avvenga in entrambi i paesi. La differenza sarà “sul dopo voto”, se questi dovessero essere i risultati. A Londra, Camerun presenterà le dimissioni; viceversa Renzi, a Roma, proverà a fare “spallucce”.

Nel democratico Regno Unito, la dialettica politica troverà una soluzione. Nella Repubblica Italiana, se Matteo Renzi non se ne dovesse andare, potrebbero volare mazzate. Sognare è lecito (anzi è doveroso) e non comporta “imputazioni” di nessun genere.

Oreste Grani