Raffaele Cantone (Presidente anti-corruzione) finalmente incita al “tradimento”
La notizia è di quelle che passano in secondo piano, altrimenti succede un finimondo:
Denunciate i corrotti. L’invito ai dipendenti dell’Agenzia delle entrate che garantisce l’anonimato
Il lavori per il G8 della Maddalena, la ricostruzione dell’Aquila ed ancora l’Expo di Milano per arrivare all’indagine su mafia capitale. La corruzione nella Pubblica amministrazione si conferma una piaga presente e difficile da eliminare. Da qui l’accelerazione perché la lotta al malaffare parta dall’interno della stessa macchina dello Stato.
“Per prevenire la corruzione bisogna attuare le norme del testo unico dei dipendenti pubblici per consentire a chi vuole denunciare illeciti di farlo in modo tutelato”, propone allora il Presidente anti-corruzione Raffaele Cantone che precisa: “Non è delazione, ma assunzione di responsabilita”. Secondo Cantone, l’amministrazione pubblica deve ”avere uno scatto di orgoglio” e mostrare ”la capacità di autoemendarsi”.
A chiedere la collaborazione di tutti i 40mila dipendenti pubblici per segnalare le mele marce è quindi l’Agenzia delle Entrate. Il Direttore generale Rossella Orlandi annuncia per questo l’arrivo di una e-mail, criptata, per battere la corruzione. Le segnalazioni devono essere firmate, ma va garantito l’anonimato. E’ una assunzione di responsabilità che il numero uno dell’Agenzia delle Entrate chiede soprattutto ai dirigenti: accettare un incarico spiega Orlandi – non significa mettersi un pennacchio, ma prendere decisioni, anche difficili.
Vincenzo Migliettaradio24.ilsole24ore.com
Bene, anzi benissimo, lo diciamo da più di un anno che il tradimento è la via al cambiamento, forse qualcuno ci incomincia ad ascoltare.
Dionisia