È morta Virna Lisi, attrice, moglie del costruttore Franco Pesci, già presidente del Circolo Canottieri Roma e vicepresidente dell’INAIL

26 dicembre 2014

Alcuni giorni addietro, mi preparavo a scrivere (saccheggiando rispettosamente gli scritti dello specialista di cose complesse Alberto Statera) un post dedicato alle lobbies dei Circoli sportivi romani e alle mascalzonate che il già Presidente del Circolo Canottieri Roma Franco Pesci fece nella sua doppia veste di costruttore e di vice Presidente dell’Inail. Fu arrestato e il ricordo di quell’episodio lontano, ero pronto a collocarlo nel richiamo ai “circoli” quali crogioli di relazioni sociali ma, soprattutto, di malaffare. Mi preparavo a ricordare l’affarista/costruttore, ovviamente se non prioritariamente, anche come marito fortunato della bellissima Virna Lisi.

Poi la giornata mi ha portato a fare altro. Nelle ore successive ho appreso che Virna Lisi era morta. Ho deciso subito di tralasciare le noiose mascalzonate del Pesci (in evidente conflitto di interessi in quanto costruttore e vicepresidente dell’INAIL), riservandomi di parlare dei “circoli sportivi”, un’altra volta. Soprattutto alla luce della decisione presa, proprio dentro uno di questi circoli, di candidare Roma per le Olimpiadi 2024. Oggi preferisco ricordare la bella donna che nelle mie fantasie adolescenziali ho anche sognato di amare e di “frequentare”. Fortunato (e da me invidiato) quel Franco Pesci ad aver vissuto una stagione matrimoniale con una delle donne/attrici italiane che più avevano acceso i miei desideri giovanili. Le altre erano Lea Massari, Lisa Gastoni, Antonella Lualdi ed Eleonora Rossi-Drago.