In Italia stiamo cercando soldi per investirli in “intelligence” e “tecnologie” legate alla sicurezza. Meditate gente, meditate
Per la casa editrice Laterza di Bari, nel lontanissimo 2005, Franco Cardini, uno che di Ebraismo, passando per il Cristianesimo e arrivando infine all’Islam, ne sa, come pochi, scriveva a pag. 170 del suo volume “Astrea e i Titani. Le lobbies americane alla conquista del mondo“: “In realtà, già in una lettera indirizzata il 26 gennaio 1998 al presidente Clinton i membri del Pnac, tra cui Rumsfeld e Wolfowitz, parlavano della necessità di assumere il controllo dell’Iraq e di eliminare Saddam Hussein anche senza il consenso dell’ONU. Ma quello che è il vero e proprio “manifesto programmatico” neoconservative, il Rebulding American’s Defenses del settembre 2000 (esattamente un anno prima dell’attacco alle “Torri gemelle”, ad opera di Al Qaeda organizzazione egemonizzata da Osama bin Laden, massone originariamente affiliato alla Ur- Lodge “Three Eyes” in funzione antirussa in Afghanistan ndr), indicando come gli USA avrebbero dovuto muoversi per affermare con sicurezza la loro egemonia sul resto del mondo, precisava letteralmente che il processo per giungere a tanto sarebbe stato molto lungo, “a meno di un evento catastrofico e catalizzatore: come una nuova Pearl Harbor. Rilette a un anno di distanza da quando vennero pubblicate, cioè immediatamente dopo l’11 settembre 2001, queste parole sono agghiaccianti.“
Franco Cardini
Tutto questo non ha niente a che vedere con il complottismo o la dietrologia. Si tratta, come in un qualunque evento criminoso (e che evento criminoso!) di non farsi fuorviare dalle apparenze e trovare il vero movente di quanto è accaduto, il vero “cui prodest” di tutto il casino che, da quel momento, si è messo in moto (tonnellate di miliardi di dollari sono ruotati intorno alla grande paura generata dall’attacco) fino agli ultimi acquisti/investimenti per la sicurezza (465 milioni di euro) che i francesi hanno ritenuto doveroso stanziare dopo eclatanti episodi di pochi giorni addietro. L’Italia stessa, tra le pieghe delle sue ristrettezze, è alla ricerca di cifre similari da destinare alla sicurezza. Sicurezza di chi e di cosa è più difficile da argomentare di quanto in un primo momento potrebbe sembrare. Della “guerra tra la gente” andrebbe trovata la genesi e, trovati e capiti i meccanismi inerziali, si dovrebbe provare ad attribuire le responsabilità degli eventi luttuosi da cui tutto è cominciato. Senza questo sforzo investigativo (ad esempio, le compagnie assicurative sono maestre in questo procedere per scoprire l’eventuale dolo, cercando banalmente il beneficiario del premio, chi conosceva chi, chi si incontrava con chi e chi apparteneva, eventualmente allo stesso ambiente di viziosi) siamo esposti a qualunque versione ci venga propinata come quella corrispondente alla verità. Non c’entra niente il complottismo. Si tratta solo di non essere coglioni e provando a vedere come stanno le cose anche se non si è dotati di… “Tre Occhi“.
Franco Cardini è il più grande medievalista vivente;
Bill Clinton è un massone affiliato alla Ur-Lodge “Three Eyes”;
Ronald Rumsfeld è un massone affiliato alla Ur-Lodge “Three Eyes”;
Paul Wolfowitz è un massone affiliato alla Ur-Lodges “Three Eyes”;
Osama bin Laden è stato affiliato alla “Three Eyes”;
Pearl Harbor è stato il casus belli dell’ingresso degli USA sui campi di battaglia della Seconda Guerra Mondiale;
l’attacco alle Torri Gemelle (realmente effettuato dai sauditi di Al Qaeda) è divenuta una delle tante “Pearl Harbor” per poter giustificare il proseguo di una “Guerra Mondiale”, quale “sfogo produttivo” della industria bellica statunitense. E non solo quella “bellica”, nel senso stretto della parola.
Così la penso.
Oreste Grani/Leo Rugens
P.S.
Perché dobbiamo continuare a far decidere le sorti della nostra comunità (fra le più belle del Mondo) da un burattino quale è, platealmente, Matteo Renzi certi che il puparo sia Michael Ledeen, a sua volta espressione degli ambienti pseudomassonici sopra descritti?
Deduzione assolutamente verosimili. ed il fatto che non sia l’unico ad interpretare gli accadimenti cosi’ mi fa’ sentire meno stupido.
Ps. Attenzione sempre ai vari Draghi, Prodi, Amato e co. , non sempre le pubbliche dichiarazioni coincidono con le vere intenzioni. Napolitano nonostante l’eta’ e’ ancora pericoloso per la nazione tanto quanto “il responsabile di zona” Leeden
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Grazie per l’attenzione e le parole di apprezzamento che fanno lo stesso effetto benefico che a lei mie “stupidaggini” fanno su di lei caro SC. Buona giornata
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