Lutto nazionale: è morto Michele Ferrero il pusher più onesto e amato d’Italia
Oggi sì che è lutto nazionale: è morto, a 89 anni, Michele Ferrero, il “pusher” più onesto e amato d’Italia. Era, giustamente, l’uomo più ricco d’Italia. Come leggete non abbiamo pregiudizi generici nei confronti dei ricchi. Se uno fa affari, coperto dalla Mafia e poi vuole guidare l’Italia da Palazzo Chigi certo che siamo contrari e sospettosi verso tale ricchezza accumulata “da giocatore di dadi truccati”. Ma se uno inventa e spaccia la droga (la NUTELLA) più buona del mondo, non possiamo che ammirarlo e invidiarlo.
Questo non è un “coccodrillo” o un panegirico dell’ultima ora. Leggete cosa scriviamo – da sempre – della Ferrero e della Nutella e consentiteci di ritirarci nel nostro sincero dolore.
Rivolta armata contro chi non difende l’italianità della Ferrero/Nutella
Addolorati ma non scemi: ribadiamo, giù le mani dalla Nutella.
Uomini avvisati, mezzi salvati.
Oreste Grani e la Redazione affranta.