A morte per lapidazione (si usa così dalle loro parti!) i complici dei finanziatori dei terroristi
Mi dite cosa sareste pronti a fare se veniste ad avere prova certa della connivenza di alcuni vostri “compatrioti” con i finanziatori/mandanti di quello che avete visto accadere ieri a Parigi e domani chissà dove?
Usciamo dalla genericità e ditemi cosa pensate di questo problema dei collaborazionisti che con i sauditi ci si arricchiscono? Non può essere trattato alla stessa stregua chi tradisce la vostra buona fede di consumatori spacciando per olio extra vergine d’oliva quello che è semplicemente “olio d’oliva” e quello che svende la sovranità del Paese e mette a rischio di vita i suoi abitanti perché deve vendere tecnologie (anche di quelle per fare il male), marmi, quote di linee aeree, di banche, di navi, di squadre di calcio, tessuti, gioielli, progetti architettonici ed armi ai finanziatori di quelli che poi quando ammazzano e “tagliano teste o azzerano monumenti, vi fanno inorridire e vi turbano i sonni. Se aveste per le mani un connazionale che, in piena coscienza, sapendo meglio e più di altri chi ha davanti, con chi fa affari, business, scambi, cioè con i sauditi con le mani sporche di sangue, mi dite cosa gli fareste?
Intanto loro (ISIS, al-Quaeda, re, emiri e uomini d’affari anche italiani) uniti nel loro sordido disegno vi hanno tolto, seduta stante, il piacere, domani sera, di andare al concerto degli U2 a Parigi. Cosa minore ma da non sottovalutare perché, da oggi, in ogni stadio, anche italiano, in ogni ristorante, in ogni stazione della metropolitana o da dove partono quei treni fichi e ultra veloci, in ogni chiesa, grande o piccola che sia, in ogni museo, Vaticano o meno che sia, dentro o fuori ogni scuola, palestra, circolo sportivo, non sarete più al sicuro e questi suini ancora puzzolenti dello sterco dei cammelli che governavano fino alla scoperta del petrolio, avranno raggiunto il loro obiettivo e cioè quello di prepararvi a crollare quando, scansata una improbabile nuova Lepanto, verranno all’assalto definitivo della vostra civiltà. Questo lo avranno potuto fare anche grazie e soprattutto alla complicità/tradimento, attuata in piena consapevolezza, di tutti quei politici (si fa per dire) in accordo con gli affaristi nostrani che, per riuscire ad avere pozzetti di denaro estero su estero, sono stati pronti ad accoppiarsi con i cammelli dei sauditi, qualche volta offrendo mogli e figlie pur di portare a casa una commessuccia. Non so chi è peggio in questa vicenda se i nemici o i collaborazionisti. Anzi, lo so: i collaborazionisti!
Oreste Grani/Leo Rugens