Ablyazov sta per tornare in scena; lo scacchista ha pronta la mossa
Correva l’anno 2016, 11 febbraio, e nella rete apparve un altro segnale che confermava quanto nel 2013 Shalabayeva Il caso non è chiuso aveva previsto: finché Ablyazov fosse rimasto in vita, glie lo auguriamo di cuore, la partita non sarebbe finita.
Leggiamo infatti:
Lo scandalo della BTA Bank (Kazakistan)
Approfondimento a cura di Paolo Brambilla
pubblicato in affaritaliani.it
Dalla lettura del pezzo desumiamo che Alexandr Pavlov, arrestato in Spagna nel 2013 e dato per estradando, nel 2014 ha ottenuto l’asilo politico. Alla faccia di chi lo vuole morto, aggiungiamo.
Pavlov, giova ricordarlo, con lo scandalo BTA e i 10 miliardi di dollars spariti centra in quanto era il capo della sicurezza del Pericolo pubblico numero 1 del Presidente Nazarbayev: Mukhtar Ablyazov, marito della signora Shalabayeva.
Capo della sicurezza significa uno che coordina gente che spara non uno che maneggia conti (peraltro può darsi che lo sappia anche fare).
Perché la Spagna gli abbia concesso l’asilo politico lo immaginiamo, giacché il Grande Gioco non guarda in faccia nessuno quando la posta sono miliardi, o meglio, il controllo di un paese come il Kazakhstan, pivot della esistenza stessa della Russia.
Voliamo troppo alti, dove l’ossigeno manca e solo i condor o i Messner riescono a respirare senza bombole, scendiamo quindi un po’ e immaginiamo che il sig. Pavlov si sia venduto un po’ di info e qualche conto nel quale siano conservati i dollars; ragion sufficiente perché gli spagnoli lo proteggano alla faccia dei correntisti “truffati”.
E veniamo allora ad affaritaliani.it che si erge a difensore dei poveri risparmiatori e che ci racconta come il “Kazakhstan ha firmato diverse convenzioni sui diritti umani, come la Convenzione Internazionale dei Diritti Civili e Politici e la Convenzione contro la tortura e altri trattamenti crudeli, inumani o degradanti“. Immagino che altrettanto abbia fatto l’Egitto…
Affaritaliani.it, anzi Paolo Brambilla, dimentica che l’ex genero di Nazarbayev è stato trovato impiccato in cella a Vienna giusto nel febbraio del 2015; era depresso, una delusione d’amore? Per un ex generale del KGB questo non è dato in natura.
Quindi, affaritaliani.it, trombetta di chi sa chi, ci indirizza addirittura alla Asociación Española de Accionistas Minoritarios de Empresas Cotizadas (AEMEC) all’indirizzo mariafc@aemec.com, nel caso in cui foste correntisti danneggiati dalle prodezze di Ablyazov.
Vado a controllare tra i miei numerosi conti se per caso anch’io sia stato truffato e di sicuro una mail alla Asociación glie la spedirò.
Ora rimane il fatto che l’intelligente Repubblica del Kazakstan aveva accolto la proposta di una via di dialogo alternativa per trovare una soluzione alla questione e così era nato il Padiglione del Kazakhstan al Salone Internazionale del Libro di Torino.
La redazione