La forza taumaturgica dello sport!
L’Italia ha vinto al gioco del calcio per cui, in 90 minuti, tutto si è azzerato e risolto: ad Orlando nessuno a mitragliato nessuno; a Parigi nessuno ha accoltellato nessuno; in Libia i ragazzi si danno qualche sonoro ceffone ma niente di più; così in Siria, Yemen, Nigeria; in Israele, Hamas ha deciso di smetterla di odiare tutti gli ebrei del Mondo; in Egitto, tranne a quell’avventato cerca guai di Sergio Regeni, a nessuno viene torto un capello; in Venezuela si vende nuovamente il petrolio nazionale ad un prezzo decente; per non parlare del Brasile dove è tutto pronto per sesso, droga e samba; le Borse asiatiche ed europee non hanno perso altre percentuali drammatiche; farneticavamo quando prevedevamo perdite di un 20% nella settimana pre-referendum britannico, in Italia e in mezzo Mondo; anzi, addirittura, grazie al clima euforico della prevedibile vittoria calcistica, ad Ostia, vi confermiamo che nessuno, negli ultimi anni, si è comportato da mafioso tanto che c’è una sentenza, fresca-fresca, che attenua le accusacce calunniose che erano state formulate dai soliti paranoici inquirenti; tutto bene in attesa di altre sorprese assolutorie; tantomeno sul litorale romano i ragazzi hanno spacciato droga con l’aggravante di complicità internazionali; sempre grazie a questo 2-0 rifilato a quei coglioni di belgi (non dimenticati che confusione hanno fatto per due o tre bombette!), nel Mediterraneo, gli emigranti che si mettono in viaggio (per capriccio), stanno imparando a nuotare e affogano molto, molto, molto meno quando vengono buttati fuori bordo dai loro carnefici; ma quali carnefici, stiamo scoprendo che era una storia di mancanza di allenamento; pare che il loro trainer sia lo stesso che ha preparato la vittoriosa squadra di nuotatori azzurri: miracoli dello sport! Allo sport sano, senza doping, dobbiamo anche la certezza che in molti, amici giovanotti e giovanotte italiane non prenderete mai una pensione degna di questo nome perché un po’ dei vostri soldi che avete prestato all’INPS devono essere destinati ad altro; a voi riame la speranza di diventare “Campioni d’Europa” a calcio. O a calci…in culo che continuano a rifilarvi? Basta, oggi non vi rattristate con dubbi amletici! I dubbi amletici li lasciamo agli inglesi: essere o non essere coglioni e sudditi oltre che di quella riccastra della regina Elisabetta II anche della BCE di Mario Draghi? Ho detto basta con le stupidaggini e doppi sensi!
Viva il calcio, viva il truffaldino Conte; viva il nuoto agonistico e il presidente del CONI, Giovanni Malagò; viva le Olimpiadi del 2024. Ovviamente, da celebrarsi rigorosamente a Roma. Con Matteo Renzi, ancor giovane Presidente del Consiglio ad inaugurarle. Lui e la ministra Maria Elena Boschi, a quella data, in Renzi. All’epoca, statene certi, si sarà risolta (con una bella sentenza lava tutto) la questione di papà Boschi truffatore! Rimarrebbero le questioni del babbo Renzi, del puntello governativo Verdini e del suo sostentamento economico visto il sequestro di tutti i beni ad oggi in atto. Comunque se l’Italia vince gli Europei, una bella amnistia non la si nega a nessuno. Noi intanto, scevri di tanta euforia calcistica, ci consoliamo con l’ipotesi che Virginia Raggi, Nathan in gonnella, vinca a Roma, mettendo a “cuccia” il PD e il suo paladino Roberto Giachetti.
Oreste Grani/Leo Rugens