Okkio al piano del PD per soccorrere le banche! Pericolo!
Occhi sui mercati, pronto a scattare il piano del governo per le banche
Tra le ipotesi la garanzia pubblica e un intervento diretto nel capitale degli istituti in difficoltà. L’Italia chiede di allentare le regole sugli aiuti di stato e il bail-in.
di Mario Sensini
Dopo avere spolpato il Monte dei Paschi, e ammazzato il povero Rossi, dopo avere divorato la Banca Popolare di Spoleto, Banca Etruria, Banca delle Marche e non ricordo quali altri istituti dell’Italia centrale, il PD si appresta a salassare gli italiani per salvare le banche grazie alle quali ha vinto, si fa per dire, le elezioni del 2013.
Mi spiego meglio; a detta di alcuni, il denaro “rubato” dalle banche suddette – la Popolare di Vicenza riguarda altre forze politiche ovviamente – è stato in realtà utilizzato almeno in parte per ottenere il consenso politico nelle regioni roccaforte del PD: Toscana, Emilia Romagna, Umbria e Marche, sicché, essendo ora terminato, il PD si trova nell’impellente necessità di trovarne altro, viceversa non solo perderà altro consenso, bensì scomparirà.
Appare evidente, infatti, che mentre M5S campa di briciole e di passione politica, i dirigenti del PD, cresciuti a finanziamento pubblico e a mazzette ma soprattutto a elargizioni insensate di denaro a destra e a manca, oggi si trova sull’orlo del baratro e così si inventa questa ennesima rapina.
Ce la farà? Ai cittadini del M5S lancio un appello a vigilare vigilare e vigilare.
Dionisia