Le Regie occulte. Ovvero, come e perché Claudia Gioia fece assassinare il Generale Licio Giorgieri

Oggi mi va così.

Oreste Grani

Leo Rugens

Danilo Eccker, Bonito Oliva, Claudia Gioia Danilo Eccker, Bonito Oliva, Claudia Gioia

Aggiornamento del 7 febbraio 2014: “MACRO è sull’orlo del fallimento. In queste ore drammatiche per la vita dell’Italia e dei suoi giacimenti culturali è bene non dimenticare chi sia stata Claudia Gioia

“Uno dei banchi di prova più interessanti è stato per Croppi quello del MACRO (Museo d’Arte Contemporanea Roma), perché è sul contemporaneo che ha giocato gran parte della sua scommessa. Concepito come ristrutturazione della ex fabbrica di birra Peroni e pensato per ospitare la collezione d’arte moderna del comune (una quadreria di circa cinquemila pezzi, gran parte ottocenteschi), dal momento in cui apre prende subito un’altra piega. È Veltoni ad affidarlo a Danilo Eccher, critico supercontemporaneo, facendolo divenire così il luogo dell’arte contemporanea del Comune di Roma. Come in altri casi, si tratta di una situazione anfibia. Il museo infatti rientra nelle competenze della sovraintendenza e il suo direttore è…

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