Basta con tutta questa ipocrisia!
Ma le società che controllano la Borsa di Londra di chi sono? Soci forti del London Stock Exchange restano la Borsa di Dubai (al 21%) e Qatar investment Authority (al 15%).
Il 25 novembre 2015 scrivevo:
QUALCUNO NEL LONTANO QATAR SI È ACCORTO DI NOI
Finalmente, nel Qatar, (grazie grande, universale, intelligente amica rete!), qualcuno si è accorto di cosa pensiamo dei loro dirigenti politici e degli spregiudicati uomini d’affari italiani che con loro trescano. Finalmente le incursioni telematiche e le visite tracciate che riceviamo ci confermano che abbiamo colpito nel segno a indicare un primo nome e cognome di chi vorremmo che fosse chiamato a raccontarci cosa ci fa con i sauditi finanziatori degli assassini di Valeria Solesin. A questo punto ci auguriamo che qualcuno in Italia, in queste ore in cui nostri fratelli francesi, turchi, siriani, israeliani, russi, palestinesi, libanesi, curdi, egiziani, libici, tunisini devono veder dilaniare le carni dei loro familiari e amici (anche degli avversari!), prenda atto di questo non più, neanche per un solo giorno, sopportabile connubio amorale. Basta con le complicità con gli ex governatori di cammelli fattisi re ma sempre pronti, come direbbe il geniale Maurizio Crozza, a farci in…..e dai loro prestanti quadrupedi. Chi viene trovato a trescare con il nemico (siamo in guerra o no?) deve essere subito trattato da collaborazionista e quinta colonna. O dovete dichiarare che l’ISIS non è più fatta di cattivoni e che voi, qualche botta da dietro, la gradite non solo dai cammelli ma anche da quei prestanti, feroci, determinati, vitalissimi nerboruti combattenti per il trionfo del Califfato Universale. Non è più lecito fare un salto ad un funerale a Venezia e poi non chiedere a Ignazio Moncada a nome di chi chiude contratti con gli assassini della nostra compatriota a cui non è bastato essere civile, colta e intelligente per non essere sacrificata sull’altare del dio delle mille avidità e perversioni. Chi tresca con gli assassini è un verme che deve essere schiacciato senza se e senza.
Oreste Grani che sotto ad una richiesta così perentoria ci mette faccia e qualunque altra cosa i chiamati in causa volessero “giocarsi”. Come si diceva un tempo, a singolar tenzone.
