Acqua, fuoco

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Fa caldo, bruciano i boschi italiani e italiani muoiono bruciati o appiccano incendi per pochi spiccioli.

Altri italiani, pagati da una società britannica rischiano la pelle per spegnere gli incendi pilotando obsoleti apparecchi, i Canadair, di proprietà dello stato italiano.

Nelle stesse ore, nelle istituzioni italiane si discute di un altro aereo, l’F35.

“Lo sappiamo che non funziona ma lo dovete pagare lo stesso”

Conosciamo progetti avanzati che risolverebbero senza rischio di vite umane il problema degli incendi e che, al prezzo di mezza ala dell’F35, potrebbero essere ampiamente finanziati, senza disturbare troppo le esigenze della sicurezza militare.

Ricordo il commento di un esperto che descriveva l’F35 come un sistema d’arma che lontano dall’obiettivo è in grado di scatenare una potenza di fuoco inimmaginabile grazie ad algoritmi sofisticati. Lo verificheremo nel prossimo conflitto, intanto l’Italia ha bisogno di acqua, perché di fuoco ne ha già abbastanza.

Dionisia

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