Massima attenzione alla prassi del voto di scambio
Ogni tanto mi chiedo se riflettiamo abbastanza sugli effetti domino che il voto di scambio, a varie latitudini, ha generato. Intendo, se capiamo che quando “Forza Italia, UDC, CCC, PPP, TTT dicono “abbiamo vinto le elezioni” e in base a questo risultato pretendono posizioni di potere e incarichi pubblici che la grande truffa, anche quando viene scoperta, in realtà i danni irreversibili li ha già determinati.
I magistrati, gli investigatori, i cittadini onesti, in realtà, inseguono i “transiti” di voti illeciti (come i sequestri di cocaina una tantum rispetto alle quantità immense che passano indenni) e ogni tanto scoprono che il tale o il talaltro non è scelto liberamente ma fatto votare dai criminali.
Questa storia del voto di scambio è molto molto molto più diffusa di come si ritiene e la democrazia è sotto schiaffo. Non è oggi e in questo post la sede per dare risposte certe a questi dubbi. Oggi voglio solo ricordare uno dei tanti casi eclatanti e cercare di non farvi dimenticare che Milano, la capitale morale, potrebbe essere più infetta di Roma ladrona/mafiosa. Il che è tutto dire.
Oreste Grani/Leo Rugens
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la Redazione
Zambetti era colui che faceva arrivare il denaro per ristrutturare il Duomo di Pavia per gentile concessione dell’ Ing. Calvi…
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