Cacciare i cambiavalute dal Tempio con la massima risolutezza
Warren Buffet il leggendario investitore, detto l’Oracolo di Omaha, presidente della Berkshire Hathaway, per molti anni l’uomo più ricco del mondo, criticò più duramente la lentezza di reazione della Solomon Brothers di fronte allo scandalo di speculazione obbligazionaria all’interno della società che non lo scandalo vero e proprio.
Warren Buffet, formulando il suo giudizio, in realtà si avvalse, se posso fare un accostamento blasfemo, della tecnica che chiameremo di Gesù nei confronti dei cambiavalute nel Tempio di Gerusalemme. Quando Gesù si accorse dei traffici illeciti degli usurai nella Casa di Dio, non convocò una commissione d’inchiesta, non mise il problema all’ordine del giorno della successiva riunione, non chiamo degli esperti per discutere sul miglior modo di affrontare la situazione. Scacciò i cambiavalute dal Tempio con energia e prontezza. La decisione del figlio dell’Onnipotente non si basò su voci ma su documentazione che doveva solo che verificare: secondo me lo avevano informato che avveniva ciò che avveniva. Vide, constatò e decise senza indugio. Raccogliete sempre “prima” i dati e le informazioni da fonti altamente attendibili (e qui casca solitamente l’asino) e poi agite con determinazione.
Qualora si verificasse, anche nel MoVimento, un chiaro e innegabile caso di corruzione o di uso improprio del mandato costituzionale, agite con prontezza. Non cercate mai di coprirlo.
Come quasi sempre fino ad oggi è stato fatto. Cosa che mi fa apprezzare i cittadini del M5S.
Oreste Grani/Leo Rugens