Cottarelli delle mie brame sarai il più bravo del reame – pardon – della Repubblica?

27 Maggio 2018

Forse, quella sera, sarebbe stato opportuno arrivare a Roma mentre la piazza invocava Rodotà a Capo dello Stato. Forse, quella sera, preventivamente, qualche tirata di orecchie agli esponenti  della casta andava data.

Ora è successo quello che senza Giorgio Napolitano non sarebbe successo. Rimuovere la sequenza degli avvenimenti che da quei momenti in poi si sono verificati, sarebbe grave responsabilità politica.

Mario Draghi ha imposto la sua visione delle cose e la sua ostilità personale a Paolo Savona non perché Savona sia un fior fiore di democratico ma semplicemente perché si sono scazzati.

E non lo sapevate? Parigi, si dice, che val bene una messa. Figurarsi se Salvini per un super governo come quello che pensavate di varare non doveva cedere su Savona.

La verità è che Salvini voleva che finisse a puttane per piccolo calcolo. E così è stato. Adesso, dopo aver fatto alleanza con i peggiori che potevate scegliere (dovevate rimanere all’opposizione), farete pagare dazio ai milioni di italiani che vi hanno votato.

Mi chiedo in quale Paese pensavate di fare lotta politica, amici pentastellati e come pensavate, preparandovi a questo prevedibile e previsto scontro, di vincere contro chi nei decenni ha dato vita agli Aspen, alle Trilaterali, ai Club dei Trenta, alle associazioni paramassoniche perché al momento opportuno vi schiacciassero tra Silvio Berlusconi (che dopo aver saccheggiato gli italiani ora si fa paladino dei loro risparmi) e un capo della Lega (realtà infarcita di mazzieri eversori pronti a tutto) che se proprio dovesse andargli male stravincerà le elezioni prossime venture. Quando vi faranno tornare a votare.

Il MoVimento deve ritrovare in una notte la sua natura o tutto, da domani, sia pur lentamente, sarà perduto.

Ora ripeto senza fare della facile ironia: se è stato storicamente vero che Parigi è valsa un messa, non vedo perché per Savona (che direi cittadina proprio bruttarella rispetto alla metropoli francese) è dovuto succedere tutto questo casino.

Oreste Grani/Leo Rugens turbato ma non sorpreso. Comunque che questa notte, come da anni dico e scrivo, nessun dorma.

---

Alcuni ci stanno aiutando, altri rimangono indifferenti.

Per scelte personali (la condizione economica in cui vivo), culturali, politiche e di natura organizzativa, ho deciso di ricorrere all’aiuto del mercato chiedendo ai lettori di Leo Rugens un contributo (cifre semplici) per assicurare la sopravvivenza e l’indipendenza del blog.

Mi sono affidato a PayPal ma ho anche la possibilità, se me lo chiedete, di indicarvi un IBAN relativo ad un normale conto corrente.

Trovate quindi – a piede dei post – una novità rappresentata dalla richiesta, sistematicamente ripetuta, di sostegno con il possibile l’invio di piccole cifre.

Ci sarà tempo per chiedervi altro. Fuori dagli scherzi, grazie anticipatamente.

Per le piccole cifre abbiamo deciso di prendere soldi da chiunque con le ormai semplici modalità del versamento sul circuito PayPal usando il nostro indirizzo e-mail:  leorugens2013@gmail.com

la Redazione

Navigazione articolo

← Matty da legare – Dario Borso

Nella Smorfia 90 è la paura come da ieri fa l’art. 90 della Costituzione. Colpo di Stato? →