In memoria di Susanna Feldmann ebrea tedesca uccisa da un migrante iracheno
In Germania vivono circa 118.000 ebrei su una popolazione di 82,67 milioni di individui (il rapporto è 1 a 700), eppure Ali Bashar, un iracheno, è riuscito a trovare proprio una giovane ragazza ebrea da violentare e uccidere tra le centinaia di migliaia di coetanee.
Quando si dice trovare un ago nel pagliaio.
Per gli oppositori della Merkel, la morte dalla piccola Susanna ricadrebbe direttamente sulla coscienza della Cancelliera. «E’ una vittima supplementare di questa politica d’accoglienza ipocrita» ha spiegato Alice Weidel, parlamentare di Afd, Alternativa per la Germania, un partito populista e anti euro. Lo stesso partito che al Bundestag aveva voluto rispettare un minuto di silenzio ma era stato interrotto dalla coalizione di governo.
La redazione