Leo Rugens è un jukebox e per farlo suonare “dovete” metterci i soldi!
In modo ricorrente alcuni lettori affezionati del blog ci suggeriscono di approfondire temi, personaggi, questioni e via dicendo. In particolare segnalo SC e Zio Samsara che buttano lì cose e chiedono il nostro parere, anzi lo pretendono!
Prendiamo a esempio lo “Zio” che così commenta al post Antisemitismo eterno…
Zio Samsara
Bisognerebbe superare per un attimo l’adolescenziale,e certamente noiosa, querelle tra pro e anti protocolli per trattare la ben più importante questione dell’antica, ma sempre modernissima, rivalità tra sefarditi e ashkenazi. Analizzare con “vera” metodologia investigativa, proprio come si fa in criminologia con il geographical profiling, il tessuto sociale(composizione e aggregati etnici) da dove e verso dove e dove non si diffusero i protocolli. Poi fare il salto di qualità e congetturare come eventualmente tale rivalità storica intra-ebraica si possa potuta traslare oggigiorno nella competizione ,non certo fatta a colpi di fiori, tra Mosad ed Aman e a cerchi concentrici arrivare a individuare i nessi con l’attuale “guerra civile” nel deep state americano.
Sperando di fare cosa gradita al sig Grani sarebbe interessante che trattasse questi argomenti.
Premesso che non sappiamo nulla di querelle ma di centinaia di migliaia di morti anche grazie a quel protocollo – La spada uccide tante persone, ma ne uccide più la lingua che la spada (parola del Signore) – dichiariamo che “a gratis” non trattiamo nessun argomento, a meno che siate capaci di ammaliarci con le vostre scollature. Ne dubitiamo.
Così, cari SC, Zio Samsara e prima di voi Gennariello Fieramosca, se non mettete mano al portafoglio e inzeppate il jukebox, qua non suoniamo un bel niente, almeno per voi. Naturalmente accettiamo di discutere anche forme di baratto intelligenti avvertendo che siamo i migliori valutatori di pietre del mondo e anche i più onesti, sicché non provate a rifilarci patacche.
Un discorso a parte meritano le segnalazioni che indicassero un pericolo per la Repubblica, in tal caso, il lavoro lo facciamo gratis, anzi a spese nostre, come siamo abituati a fare. Altro che indennità di cravatta.
Nella speranza di essere stati chiari, garantiamo la max serietà e riservatezza nel caso aveste dei peccati da confessare.
La redazione
Per le piccole cifre abbiamo deciso di prendere soldi da chiunque con le ormai semplici modalità del versamento sul circuito PayPal usando il nostro indirizzo e-mail: leorugens2013@gmail.com oppure un bonifico a Oreste Grani – IBAN IT98Q0760103200001043168739
Innanzitutto prendo le distanze da questo certo sc a cui mi accomuna,non si faccia film, in quanto lo ritengo dopo aver letto alcuni suoi commenti, portatore di analisi che non condivido in quanto banali,le analisi sottolineo e non l’individuo che non conosco.
Detto questo La devo informare che nessuno(nemo direbbero i latini) la vuole fare cantare a meno che non abbia un dono artistico come minimo ai livelli di Chet Baker.
Speravo col suggerimento che Le lanciavo che l’annosa rivalità-gelosia tra l’Aman(da sempre vicinissimo allo Sdece francese) e il Mosad(viceversa piu’ anglofilo) potesse surgere all’attenzione dei lettori affinchè possano liberarsi con questa alzata in rete di quel cincischio main stream che li tiene legati ai soliti rumorini di fondo. Potrebbero essere anche questo tipo di analisi storiche su servizi operanti ,non meno sul nostro territorio, ad aprire le coscienze del popolo che sono la parte piu’ consistente della repubblica,non crede?
Sui peccati: non esageri e rimanga ad un livello di ironia piu’ signorile,le ricordo che sono un suo ospite sul blog che scrive in una sezione dedicata ai commenti di cui lei ha deciso di dotare il sito.Poi puo’ sempre censurare o come dicono i nerds “moderare”.
Buona giornata.
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Mi accorgo che il mio lettore Zio Samsara (a cui tengo molto perché certamente è tra i pochissimi che conosce, ad esempio, non solo l’esistenza di alcune strutture ma ne coglie le influenze geopolitiche e culturali) non rileva dallo stile diverso dei vari redattori del blog quando dialoga con uno e quando con un altro. O un’altra ancora. Tantomeno quando un post esce per volontà e mano di alcuni e non di altri. Non mi sto deresponsabilizzando ma, viceversa, fornendo indizi, provo a dialogare con l’anonimo lettore
ritenendolo prezioso per questo
marginale e ininfluente luogo telematico. SC è da sempre altro e come tale da sempre lo tratto. Lieto che Zio se ne sai accorto. In realtà anche se sembriamo oltremodo bizzarri e disponibili Samsara si trova in un luogo dove la prudenza è componente prevalente del procedere. Il passo verso ha un momento delicatissimo quando si lascia il certo per l’incerto e si è in
equilibrio instabile. Come ho detto tengo molto al procedere. Ne sento il bisogno. Spero nel tempo di farmi ulteriormente capire. E grazie per le incursioni telematiche.
O.G. personalmente
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Me ne accorgo me accorgo, ma io comunque mi rivolgo sempre e solo a Lei perchè non ho interesse a dialogare con altri.Che non sia presa la mia affermazione come esibizione di snobismo ma come esercizio di sincerità.Saluti e di nuovo buona giornata.
P.s
Comprendo e sostengo le sue idee sul lento procedere in condizioni di equlibri instabili e asimmetrie informative.
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Lo so che lei se ne accorge e che quando ripete (me ne accorgo me ne accorgo) mi dice anche altro da quanto esplicita. Mi trovo bene con qualcuno che capisce che orami la partita si gioca tra chi saprà delineare il terso incluso tra dentro e fuori, tra certo e incerto, tra centro e periferia. Tanto per fare alcuni esempi. Grazie per l’atteggiamento e la signorilità.
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