Ormai è stato scelto Nicola Morra. Auguri alla Repubblica e ovviamente a lui
Ci hanno educato al valore della discussione franca, trasparente, sia pur aspra (e questa – anche se Morra non mi ha degnato di un cenno – lo è stata), certamente improntata al confronto tra diverse posizioni, prefigurante perfino una terza ipotesi capace di includere una opinione e l’altra. Figurarsi se, respinta la nostra idea, non sappiamo adeguarci alla scelta della maggioranza: in trenta parlamentari lo hanno votato. Così ci hanno educato a fare e così, in spirito di servizio repubblicano, faremo. Vuol dire che sia pur ipotizzando ragionevolmente che al Senatore Nicola Morra non interessi minimamente questo mio convincimento democratico (che confermo), da questo momento lui è la punta di diamante della Commissione Antimafia e a questa sua egemone posizione, da cittadino collaborativo (così vorremmo sempre essere nell’interesse superiore del Paese) mi adeguerò. Come potremo renderci utili ai fini per cui la Commissione è stata pensata e istituita, vedremo. Auguri alla Repubblica e – ovviamente – a lui.
Oreste Grani/Leo Rugens