L’affaire Malta – Morte di una giornalista
E ora vediamo chi ha ordinato la morte di Daphne Caruana Galizia.
Il 16 ottobre 2017 moriva a seguito di una esplosione che ne proiettava l’auto a oltre cento metri di distanza la giornalista maltese Daphne Caruana Galizia.
Era il segnale di benvenuto che la malavita dava alla commissione antimafia presieduta da Rosy Bindi che da lì a pochi giorni si sarebbe recata sull’isola.
Il 22 ottobre si scatenava una canea intorno alla dichiarazioni del senatore del M5S Mario Michele Giarrusso che denunciava la sua esclusione, da parte della commissione su pressione del governo maltese, dalla delegazione italiana che si sarebbe recata di lì a poco a Malta.
Sia Bindi che il governo maltese respingevano le accuse mentre il MoVimento lasciava solo il senatore, prodromo di quanto sarebbe accaduto l’anno seguente, il 2018.
Oggi, che il senatore Giarrusso non è stato candidato a presiedere la commissione antimafia nonostante la conoscenza scientifica e l’esperienza sul campo del fenomeno “mafioso” nelle sue declinazioni più…
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