Terremoto a Roma Est
Strano terremoto a Roma.
L’ho avvertito in pieno, nel corpo, da sdraiato e ancora sveglio. Un colpo sordo, cupo, quasi metafora preveggente d’altro. Sono le ore 1:12 e quanto è avvenuto non mi piace affatto, al di là della scala di intensità che risulta bassa. Un colpo sordo, dicevo, senza alcuna oscillazione di lampadari o altro, come sarebbe logico aspettarsi. Vediamo come evolve nelle prossime ore/giornate. Forse, banalmente, è la nostra dose di solidarietà con gli amici catanesi che hanno subito ben altri danni in queste ore.
Oreste Grani/Leo Rugens
Gli Dei. …di cattivo umore! !
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Il lettore Aldo Anghessa (e che lettore!) suggerisce che sia un segno del cattivo umore degli Dei. Come dargli torto nell’ipotesi.
Colgo l’occasione per ringraziare Anghessa per l’assiduità con cui ci segue e i modi cortesi. A lui devo spiegazioni (così mi ha sollecitato) sulla mia eventuale posizione a riguardo dell’episodio (ancora oscuro) della vendetta/segnale della Criminalità a Pesaro. In giornata. Intanto un caro saluto.
O.G.
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Ah! Ecco cos’era!
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