Ettore Gotti Tedeschi, Le IENE, il MPS e lo sterco del Diavolo

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In un Paese serio le crisi istituzionali si aprono su interviste di questa complessità.

Leggete la seconda parte che pubblico integralmente come vi ho promesso.  Secondo voi è normale tutto questo? Secondo voi sono cose normali quelle che sentite raccontare/commentare? E che dite della versione complottista sull’attacco alle Torri Gemelle del lontano 11 settembre 2001? Perché la gente si deve fidare quando qualcuno si inventa di sana pianta che in Iraq ci sono le armi di distruzione di massa? Se queste cose terribili da credere le dice un super banchiere come Gotti Tedeschi perché non dobbiamo credergli? Chi mesta? E quando si mesta? Quali sono le disinformazioni, quali le notizie autentiche? Se siete credenti fatevi il segno della croce perché il diabolico ormai sta per stravincere.   

Iena: è sul si è buttato che nessuno oramai crede più

Ettore: era quello delle relazioni pubbliche no?

Iena: si si il capo delle relazioni esterne

Ettore: se uno mi domandasse se l’hai conosciuto, dico di no perché non mi ricordo, nel modo più assoluto, ne come ruolo, ne come istituzione, ne come persona, che l’abbia visto può darsi ma non ne so niente

Iena: ha fatto proprio una finaccia

Ettore: ha fatto?

Iena: una brutta fine, l’ha fatta in un modo pieno pieno zeppo

Ettore: vale la pena fare una trasmissione su una roba del genere?

Iena: lui vola dalla finestra, due giorni dopo viene scritto a viola voglio andare in procura

Ettore: perché non è andato, se lei avesse queste conoscenze perché va direttamente in procura perché deve scrivere a viola, voleva ricattare viola? non capisco scusi mi aiuti ad essere razionale, io ho delle informazioni che servono alla procura e lo dico al mio amministratore delegato? Perché? Quella storia che girò allora dicendo che era “omo” (omosessuale)? È vera?

Iena: era un rumor…

Ettore: però misterioso, mi ricordo, questa…

Iena: si

Ettore: anche il personaggio era abbastanza misterioso no?

Iena: il personaggio era, credo un po’ quello che succede a molti capi delle relazioni esterne di grandi istituzioni bancarie finanziarie, cioè sei… hai pochi amici sui quali seimolto in confidenza e poi hai una facciata di buoni rapporti con tutti, anche perché hai questo ingrato compito di parlare con i giornalisti tutto il giorno

Ettore: mi tolga una curiosità ma le iene sono quella trasmissione dove ci sono due maschi e una femmina vestiti di nero?

Iena: si

Ettore: e ci sono aggressioni alle persone?

Iena: alcune volte si, però quello è il caso in cui arriva una segnalazione di una signora che dice la il mio chirurgo estetico mi avrebbe fatto le labbra in un certo modo me le ha sfondate e allora andiamo a trovare il medico oppure in provincia di biella c’è…

Ettore: in un caso come questo…

Iena: in un caso come questo, in realtà noi stiamo facendo una ricostruzione, il nostro pezzo è david, paolo mondani primo giornalista che intervistando una fonte di livello ecclesiastico tira fuori la notizia dei 4 conti correnti allo ior

Ettore: che ci siano o non ci siano è possibile, li c’era di tutto il problema è dove va a sbattere? non glielo dirà nessuno, la chiesa non centra niente con queste vicende, questo è il vaticano, è la curia vaticana che non centra niente con la chiesa, nella curia vaticana c’è tutto quello che lei non può immaginare, una persona matura come me, sono stato li ho sofferto, uso la battuta, stavo per perdere la fede, non ha idea di cosa sia e conseguentemente non mi meraviglierebbe niente, ma li c’erano delle persone che in un secondo cambiavano le intestazioni di tutti i conti, nessuno poteva trovare un conto, lei ci poteva mandare la più grande polizia del mondo, in un minuto le cambiavano i conti, c’era un sistema che non permetteva a nessuno se non la cupola il fatto quale era la cupola, ma questo è tutto un altro discorso, ci fossero questi conti è possibilissimo, non servivano, quindi però se c’erano, vuol dire che avevano un obiettivo o arrivavano da posti da dove non dovevano arrivare o servivano per farli uscire perché dovevano uscire da qualche posto, però le faccio un esempio che il motivo per cui alla fine qualcuno mi disse mi disse mi propose di fare il presidente,nel 2001 con il crollo delle 2 torri il mondo cambia, ma andando nello specifico, si chiudono tutti i paradisi fiscali, perché, perché differentemente quello che voi giornalisti andate a raccontare che l’aggressione alle 2 torri ha provocato una tensione del terrorismo, il cambiamento del modello della guerra eccetera, durante l’attacco alle 2 torri si sono fatte speculazioni finanziarie heee ma non tutti di voi avete capito, tanto che qualcuno ritiene, qualcuno non giornalista, qualche esperto, di questi problemi, ritiene che l’obiettivo vero dell’attacco alle 2 torri fosse la speculazione finanziaria, più che l’attacco, più che la paura fosse il grano, e dove è sto grano? nei paradisi fiscali, allora gli stati uniti, i servizi americani decisero di fare un’indagine su tutti i cosiddetti paradisi fiscali e farli chiudere, l’italia lo ior fu l’ultimo ad accettare queste considerazioni, siccome il papa benedetto si era rotto i coglioni di fatto di sentirsi dire continuamente, sei l’unico vero paradiso, chiama l’unica persona che glielo avrebbe chiuso, io e che obbedivo a lui e basta e a nessun altro e non mi faccio mettere sotto controllo da nessuno, sono indipendente pulito, come un lenzuolo, possono farmi e hanno fatto, tutto quello che volevano, non è mai venuto fuori un pelo, è venuto fuori soltanto delle bugie che mi sono costate avvocati per le querele

Iene: le posso chiedere una cosa, quando dice che la curia vaticana è talmente marcia da farle correre il rischio di perdere la fede

Ettore: e la vita!

Iene: la curia vaticana può commissionare un delitto secondo voi?

Ettore: hahaha ma non chied.. non usi l’espressione la curia, che in questo caso… ci sono persone all’interno che non mi meraviglierebbe per niente se lo facessero

Iene: anche ammazzare qualcuno

Ettore: sono uomini, con interessi diversi da quelli della ricerca della santità, e dall’apostolato e dell’evangelizzazione, dove c’è il bene c’è sempre il male non lo dimentichi mai, questa è una lezione fondamentale per una persona della sua età, dove c’è il bene c’è il male, dove c’è molto bene c’è molto male, la chiesa ha 2000 anni e ha uno scopo, occuparsi del bene, se lei fosse il male non cercherebbe di mettere lo zampino li dentro? è ovvio quindi che li dentro si perpetrano cose che non si dovrebbero neanche immaginare e lei dirà lo dici tu? no lo dicono i papi, paolo sesto i fumi di satana in vaticano, giovanni paolo secondo, benedetto sedicesimo i nemici alle nostre spalle, l’hanno detto i papi è ovvio quindi che non ci si deve meravigliare se li dentro possano esserci dei marciumi

MPS-Monte-Paschi-di-Siena

Passo dopo passo, frase dopo frase, denuncia dopo denuncia, spero che capirete senza ombra di dubbio alcuno che c’è del marcio, non in Danimarca, ma a Siena, in Toscana, a Roma, nel Paese tutto. Certamente nella Curia e in molti luoghi non secondari della Chiesa Cattolica. Certamente Papa Francesco non può essere lasciato solo in questo scontro epocale. E lo scrivo da laico.

Oreste Grani/Leo Rugens

P.S.

Quando scrivo che c’è del marcio nella Curia e in molti luoghi riconducibili alla Chiesa intendo, ad esempio, dire che anche a Montecassino, negli ambienti (nessuno quindi escluso tra i suoi frequentatori) che facevano capo all’ex Abate Pietro Vittorelli si celano brutte persone.

Montecassino è apparentemente altra cosa e vicenda lontana da Siena ma evidentemente unita, nella sostanza, da una vera e propria adorazione dello Sterco del Diavolo. Se non del Diavolo stesso. Se esistesse. Il denaro esiste e per ora ci accontentiamo di capire cosa passa nella testa di alcuni rispetto ad altri.

La terza puntata ve la rifilo domani.