Eppur si muove. E a qualcuno comincia ad andare di traverso

20 dicembre 2019

Come è noto – ma amo ribadirlo – sono stato tra i primi e tra i più determinati avversari del consegnarsi a Vincenzo Scotti in fase di individuazione di possibili candidature per il 1° Governo Conte. Se non basta aggiungo: non provate a spiegarmi le complessità della Link Campus University. Sono io infatti che ho aperto con Angelo Tofalo le ostilità sul tema. Mi sento autorizzato per tanto a dire la mia sulla ministra della Difesa Elisabetta Trenta e del perché qualcuno ha pensato di torgliersela con il metodo consolidato del “che c’avemo su sta s…“. E mi scuso con il capitano. Ma senza aver potuto, per ovvi motivi, essere presente alla riunione che ipotizzo, conosco i linguaggi e gli atteggiamenti mentali di questi farabutti e quindi ribadisco che all’origine di questo polverone non solo ci devono essere motivi (per ora oscuri) ma non devono certo riguardare solo la parte offesa. E in questo Elisabetta Trenta non me ne voglia ma la vicenda riguarda quella che io chiamo sicurezza nazionale. E non mi riferisco alla buffonata moralista e ipocrita degli encomi (tralascio la questione del cane perché sarebbe da spaccargli la faccia ai denigratori) o all’abitazione di servizio da rilasciare immediatamente (se non prima del dovuto) ma a del perché, nell’ombra (stare nell’ombra senza essere cioccati è arte di pochi), si è deciso che mai e poi mai Elisabetta Trenta, l’eretica sufficientemente competente per smentire gli eventuali mascalzoni, doveva essere in grado di porre domande o creare imbarazzi a chi si preparava alla grande pappata. Grande abbuffata sognata dal primo giorno in cui ci si era fatti piazzare, con scaltrezza, prima al COPASIR e poi alla Difesa.

Trenta doveva essere (questo, a mia ricostruzione fantasiosa), sputtanata da quando non si era voluta attenere al dictat “tu sei la tecnica e io sono il politico e quindi sono io che deciso in questo dicastero nodale per la sicurezza nazionale“. La Trenta diciamolo senza giri di parole fastidiosa anche in quanto donna. Donna e non parlamentare, quindi particolarmente fragile e ricattabile, nella posizione professionale ed economica. Una vera carognata tipica di ambienti segnati da cultura antifemminile e non solo in quanto dominati da maschioni. Forse per il motivo opposto.

Il titolo di questo post si sostanzia in quel “eppur si muove” ma avrei potuto scrivere che i “diavoletti (cariiiiiiiiiiini!!!!!) fanno le pentole ma non i coperchietti (cariiiiiiiiiiini i coperchietti!!!). Per cui tra le righe di questi ritagli stampa, chi sa da decenni trattare le informazioni (e intendo, per ora, solo le fonti aperte) leggendoli, comincia a pensare che la schienata potrebbe non essere lontana. Basterebbe, per assistere al gesto atletico tipico della lotta, che non solo questo marginale e ininfluente blog si ponesse il canonico “cui prodest?”.

Perché è tutto qui il problema: qui prodest? A chi torna utile azzerare la reputazione di Elisabetta Trenta? Forse in molti avete altro da fare ma a noi che siamo pensionati nulla facenti non costa nulla farci la domanda e provare a darci delle risposte. Come consiglierei di fare alla vittima Trenta. Perfino andando dal vecchio e saggio Marzullo. Notte tempo. Questo perché se cominciassimo a guardare da vicino il modus operandi della banda che si è impadronita del M5S potremmo scoprire che siamo almeno a “30” (vittime). Potremmo scoprire, se non fermiamo i serial killer, che le vittime potrebbero salire a 31, 32, 33 ect. ect.

Potremmo scoprire che le decine di vittime “sputtanate” dalla “Stasi a cinque stelle” avevano tutte due difetti portanti agli occhi degli assassini: volevano pensare con il loro cervello, da donne e uomini liberi, e, secondo grosso limite, non appezzavano le regole di vita dei sodomiti. E questo se fosse vero, sarebbe un complotto che va investigato (niente gossip), provato, portato allo scoperto. Al fine certo non di bruciarli in piazza ma – semplicemente – perché non è opportuno/sicuro che nessun gruppo occulto o palese di potere condizioni la vita della Repubblica: che siano i lobbisti delle case farmaceutiche, del gioco d’azzardo, delle armi, delle tante e diversamente colorate logge massoniche (associazioni rotariane comprese) o degli omosessuali. Ma anche fossero adoratori della vagina, alla Berlusconi. Non si può più accettare la loro diversa ed articolata violenza. In particolare non possiamo accettare le regole di tali consorterie informali che, per autoconservarsi, sono pronte a tutto. E chi non è dei loro li fanno fuori. La Repubblica non è questo; la Libertà non è questo; l’Uguaglianza non è questo; la Fratellanza non è questo.

Queste sono caste di prepotenti amorali che vogliono imporci non la loro libertà (sacrosanta nel privato) di qualunque (posso escludere i pedofili come ha fatto perfino la Chiesa?) gusto sessuale, ma la dittatura degli esiti delle loro relazioni pericolose e spesso sofferte.

No, parafrasando un Capo dello Stato: non ci sto. Voglio un po’ di normalità alla guida del Governo della Repubblica.

Oreste Grani/Leo Rugens

Giovedì 12 dicembre 2019 17.52.11

M5S: TRENTA, ‘IO VITTIMA TRAMA POTERI FORTI, NON MOLLO PRESA’

ADN1407 7 POL 0 ADN POL NAZ M5S: TRENTA, ‘IO VITTIMA TRAMA POTERI FORTI, NON MOLLO PRESA’ = Roma, 12 dic. (Adnkronos) – “Ritengo di essere vittima di una trama agita da alcuni poteri forti, ma non intendo mollare la presa”. Lo afferma l’ex ministro della Difesa Elisabetta Trenta, in merito alla sua esclusione dal voto su Rousseau per la scelta dei ‘facilitatori’ 5 Stelle. “Ribadisco il mio convincimento nei valori fondanti il Movimento delle origini, ed intendo continuare la mia battaglia civile e politica, forte anche del sostegno di migliaia di attivisti e sostenitori. Non mollerò”, aggiunge. (Ant/AdnKronos) ISSN 2465 – 1222 12-DIC-19 17:51 NNNN

Giovedì 12 dicembre 2019 17.57.51

M5S, TRENTA: RAGIONI ESCLUSIONE IGNOTE, NEI PROSSIMI GIORNI CONFERENZA STAMPA

9CO1024146 4 POL ITA R01 M5S, TRENTA: RAGIONI ESCLUSIONE IGNOTE, NEI PROSSIMI GIORNI CONFERENZA STAMPA (9Colonne) Roma, 12 dic – La ex ministro della Difesa Elisabetta Trenta ha appreso questa mattina dal Blog delle Stelle che la candidatura a “facilitatore” del Movimento 5 Stelle per l’area Sicurezza e Difesa non è stata ammessa alla votazione sulla piattaforma Rosseau, per ignote ragioni: “incredibilmente non è stata fornita alcuna spiegazione, e questo episodio conferma le perplessita’ su alcuni processi decisionali dei vertici del Movimento”, ha dichiarato Trenta, che aveva presentato il suo “Team del Futuro” lunedì scorso presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati. “Nei prossimi giorni, convocherò una conferenza stampa, in occasione della quale fornirò la mia interpretazione di quel che mi è accaduto nelle ultime settimane, presentando un articolato dossier, a partire dalla mia esperienza di Ministro della Difesa per 14 mesi”. Ha precisato: “ritengo di essere vittima di una trama agita da alcuni poteri forti, ma non intendo mollare la presa”. La ex Ministro ha concluso: “ribadisco il mio convincimento nei valori fondanti il Movimento delle origini, ed intendo continuare la mia battaglia civile e politica, forte anche del sostegno di migliaia di attivisti e sostenitori. Non mollero'”. (PO / red) 121757 DIC 19

Giovedì 12 dicembre 2019 18.01.08

TOP M5S, Trenta: Ragioni esclusione ignote, presto conferenza stampa

TOP M5S, Trenta: Ragioni esclusione ignote, presto conferenza stampa Roma, 12 dic. (LaPresse) – La ex ministro della Difesa Elisabetta Trenta ha appreso questa mattina dal Blog delle Stelle che la candidatura a “facilitatore” del Movimento 5 Stelle per l’area Sicurezza e Difesa non è stata ammessa alla votazione sulla piattaforma Rosseau, per ignote ragioni: “incredibilmente non è stata fornita alcuna spiegazione, e questo episodio conferma le perplessità su alcuni processi decisionali dei vertici del Movimento”, ha dichiarato Trenta, che aveva presentato il suo “Team del Futuro” lunedì scorso presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati. “Nei prossimi giorni, convocherò una conferenza stampa, in occasione della quale fornirò la mia interpretazione di quel che mi è accaduto nelle ultime settimane, presentando un articolato dossier, a partire dalla mia esperienza di Ministro della Difesa per 14 mesi”. Ha precisato: “ritengo di essere vittima di una trama agita da alcuni poteri forti, ma non intendo mollare la presa”. La ex Ministro ha concluso: “ribadisco il mio convincimento nei valori fondanti il Movimento delle origini, ed intendo continuare la mia battaglia civile e politica, forte anche del sostegno di migliaia di attivisti e sostenitori. Non mollerò”. POL NG01 acp 121759 DIC 19

Giovedì 12 dicembre 2019 18.03.24

= M5s: Trenta, “esclusa da ‘facilitatori’, vittima poteri forti” =

= M5s: Trenta, “esclusa da ‘facilitatori’, vittima poteri forti” = (AGI) – Roma, 12 dic. – “Ritengo di essere vittima di una trama agita da alcuni poteri forti, ma non intendo mollare la presa”. Lo dichiara Elisabetta Trenta, dopo aver appreso questa mattina dal blog delle Stelle che la candidatura a “facilitatore” del Movimento 5 Stelle per l’area Sicurezza e Difesa non e’ stata ammessa alla votazione sulla piattaforma Rousseau. E le ragioni sono ignote all’ex ministro della Difesa che aveva presentato il suo “Team del Futuro” lunedi’ scorso presso la Sala stampa della Camera: “Incredibilmente non e’ stata fornita alcuna spiegazione, e questo episodio conferma le perplessita’ su alcuni processi decisionali dei vertici del Movimento”. Trenta annuncia per i prossimi giorni una conferenza stampa, “in occasione della quale forniro’ la mia interpretazione di quel che mi e’ accaduto nelle ultime settimane, presentando un articolato dossier, a partire dalla mia esperienza di ministro della Difesa per 14 mesi”.L’ex ministro ha concluso ribadendo il proprio “convincimento nei valori fondanti il Movimento delle origini, ed intendo continuare la mia battaglia civile e politica, forte anche del sostegno di migliaia di attivisti e sostenitori. Non mollero'”. (AGI)Vic 121803 DIC 19 NNNN

Giovedì 12 dicembre 2019 18.27.31

TRENTA, ERMELLINO (M5S): PERPLESSA PER SILENZIO VERTICI SU NOSTRA ESCLUSIONE

9CO1024157 4 POL ITA R01 TRENTA, ERMELLINO (M5S): PERPLESSA PER SILENZIO VERTICI SU NOSTRA ESCLUSIONE (9Colonne) Roma, 12 dic – “L’esclusione dal progetto Team del Futuro del M5S dell’ex Ministro Elisabetta Trenta sembrerebbe non avere mandanti perché, a distanza di ore dalla notizia apparsa sul Blog delle Stelle, non è seguita nè una telefonata nè un messaggio. Rimango davvero perplessa dal silenzio dei vertici del M5S, da cui mi sarei aspettata un po’ più di chiarezza, soprattutto dopo quel vergognoso post apparso sul Blog qualche settimana fa, il quale accusava a fronte di alcuna verifica l’ex Ministro Trenta. Continuiamo a cadere su questa vicenda nel vortice della gogna mediatica contro Elisabetta, e mi spiace che il M5S stia contribuendo ad alimentarlo. Sono contenta di aver affiancato in questa breve avventura, a dir poco censurata, Elisabetta Trenta, un politico che fino ad ora ha dimostrato caparbietà nel perseguire la veritá, proprio quella che dovremmo tutelare anche noi del M5S”. Lo fa sapere la deputata del MoVimento 5 Stelle, Alessandra Ermellino, a seguito dell’esclusione del Team del Futuro guidato dalla Trenta per l’area Sicurezza e Difesa. (PO / red) 121827 DIC 19

Giovedì 12 dicembre 2019 18.36.04

M5S: TRENTA “ESCLUSA DA CANDIDATURA A FACILITATORE PER RAGIONI IGNOTE”

ZCZC IPN 714 POL –/T M5S: TRENTA “ESCLUSA DA CANDIDATURA A FACILITATORE PER RAGIONI IGNOTE” ROMA (ITALPRESS) – L’ex ministro della Difesa Elisabetta Trenta ha appreso questa mattina dal Blog delle Stelle che la candidatura a “facilitatore” del Movimento 5 Stelle per l’area Sicurezza e Difesa non e’ stata ammessa alla votazione sulla piattaforma Rosseau, “per ignote ragioni”. “Incredibilmente non e’ stata fornita alcuna spiegazione, e questo episodio conferma le perplessita’ su alcuni processi decisionali dei vertici del Movimento”, spiega Trenta, che aveva presentato il suo “Team del Futuro” lunedi’ scorso presso la Sala Stampa della Camera. “Nei prossimi giorni convochero’ una conferenza stampa, in occasione della quale forniro’ la mia interpretazione di quel che mi e’ accaduto nelle ultime settimane, presentando un articolato dossier, a partire dalla mia esperienza di Ministro della Difesa per 14 mesi”, aggiunge Trenta, che spiega: “Ritengo di essere vittima di una trama agita da alcuni poteri forti, ma non intendo mollare la presa. Ribadisco il mio convincimento nei valori fondanti il Movimento delle origini, ed intendo continuare la mia battaglia civile e politica, forte anche del sostegno di migliaia di attivisti e sostenitori. Non mollero'”. (ITALPRESS). sat/com 12-Dic-19 18:34 NNNN

Giovedì 12 dicembre 2019 18.46.25

M5s: Ermellino, chiedo chiarezza su esclusione Trenta =

M5s: Ermellino, chiedo chiarezza su esclusione Trenta = (AGI) – Roma, 12 dic. – “L’esclusione dal progetto Team del Futuro del M5s dell’ex Ministro Elisabetta Trenta sembrerebbe non avere mandanti perche’, a distanza di ore dalla notizia apparsa sul Blog delle Stelle, non e’ seguita ne’ una telefonata ne’ un messaggio” Lo scrive la deputata Alessandra Ermellino. “Rimango davvero perplessa dal silenzio dei vertici del M5s, da cui mi sarei aspettata un po’ piu’ di chiarezza, soprattutto dopo quel vergognoso post apparso sul Blog qualche settimana fa, il quale accusava, a fronte di alcuna verifica, l’ex Ministro Trenta. Continuiamo a cadere su questa vicenda nel vortice della gogna mediatica contro Elisabetta, e mi spiace che il M5s stia contribuendo ad alimentarlo. Sono contenta di aver affiancato in questa breve avventura, a dir poco censurata, Elisabetta Trenta, un politico che fino ad ora ha dimostrato caparbieta’ nel perseguire la verita’, proprio quella che dovremmo tutelare anche noi del M5s”, conclude.(AGI)Mao 121846 DIC 19 NNNN

Giovedì 12 dicembre 2019 19.55.42

M5s: scoppia caso Trenta sulla strada della nuova organizzazione =

M5s: scoppia caso Trenta sulla strada della nuova organizzazione = (AGI) – Roma, 12 dic. – Inciampa sul caso dell’ex ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, il percorso M5s per la scelta dei facilitatori, i nuovi referenti per aree tematiche su cui fa perno la nuova organizzazione del Movimento, lanciata dal capo politico, Luigi Di Maio. Percorso che si concludera’ domenica, con la presentazione dei candidati che saranno stati scelti. Trenta, esclusa dal team del futuro, dove aveva presentato un progetto per l’area Sicurezza e Difesa, si dice vittima di poteri forti e annuncia una conferenza stampa. Anche perche’, denuncia, le sono ignoti i motivi della sua esclusione. E’ stato il blog delle Stelle, stamattina, ad annunciare che per alcune aree tematiche, 5 su 12, e’ stato presentato un solo progetto rispondente ai criteri fissati dal regolamento e che, pertanto, in questi casi, sarebbe passato automaticamente insieme allo staff proponente. Per il comprato Difesa, nello specifico, quello messo a punto dalla squadra del deputato Frusone. “Ritengo di essere vittima di una trama agita da alcuni poteri forti, ma non intendo mollare la presa”, dichiara in serata, infatti, Trenta. “Incredibilmente non e’ stata fornita alcuna spiegazione, e questo episodio conferma le perplessita’ su alcuni processi decisionali dei vertici del Movimento”. Quindi, annuncia per i prossimi giorni una conferenza stampa, “in occasione della quale forniro’ la mia interpretazione di quel che mi e’ accaduto nelle ultime settimane, presentando un articolato dossier, a partire dalla mia esperienza di ministro della Difesa per 14 mesi”. L’ex ministro ha concluso ribadendo il proprio “convincimento nei valori fondanti il Movimento delle origini, ed intendo continuare la mia battaglia civile e politica, forte anche del sostegno di migliaia di attivisti e sostenitori. Non mollero'”, sottolinea. Con lei si schiera la deputata Alessandra Ermellino: “L’esclusione dal progetto Team del Futuro del M5s dell’ex Ministro Elisabetta Trenta sembrerebbe non avere mandanti perche’, a distanza di ore dalla notizia apparsa sul Blog delle Stelle, non e’ seguita ne’ una telefonata ne’ un messaggio”, scrive. “Rimango davvero perplessa dal silenzio dei vertici del M5s, da cui mi sarei aspettata un po’ piu’ di chiarezza, soprattutto dopo quel vergognoso post apparso sul Blog qualche settimana fa, il quale accusava, a fronte di alcuna verifica, l’ex Ministro Trenta. Continuiamo a cadere su questa vicenda nel vortice della gogna mediatica contro Elisabetta, e mi spiace che il M5s stia contribuendo ad alimentarlo. Sono contenta di aver affiancato in questa breve avventura, a dir poco censurata, Elisabetta Trenta, un politico che fino ad ora ha dimostrato caparbieta’ nel perseguire la verita’, proprio quella che dovremmo tutelare anche noi del M5s”.(AGI)Mao (Segue) 121955 DIC 19 NNNN

Giovedì 12 dicembre 2019 22.47.05

M5S: POLVERIERA 5 STELLE TRA MALUMORI PER TEAM FUTURO E PAURA PER NUOVI ADDII/ADNKRONOS =

ADN1891 7 POL 0 ADN POL NAZ M5S: POLVERIERA 5 STELLE TRA MALUMORI PER TEAM FUTURO E PAURA PER NUOVI ADDII/ADNKRONOS = ‘listino bloccato’ fa discutere – dopo Lucidi, Grassi e Urraro ora si teme la diaspora Roma, 12 dic. (Adnkronos) (di Antonio Atte) – Non c’è pace per il Movimento 5 Stelle. L’addio dei tre senatori Ugo Grassi, Francesco Urraro e Stefano Lucidi, passati alla Lega, scatenano la reazione rabbiosa dei vertici grillini, oltre a creare apprensione per la tenuta della maggioranza in vista dei prossimi mesi, in una fase delicata che vede il M5S alle prese con la riorganizzazione interna. Su Rousseau è partita la votazione per il ‘Team del Futuro’, una sorta di segreteria che dovrà affiancare il capo politico Luigi Di Maio. E anche in questo caso non mancano le polemiche. Il vicepresidente del Parlamento Ue Fabio Massimo Castaldo punta il dito contro la scelta dei 6 facilitatori indicati direttamente da Di Maio e che saranno soggetti a un mero voto di ratifica: “Io dico no alle liste bloccate”. Ma il malumore serpeggia anche tra i parlamentari. Ad esempio, sta creando scompiglio la presenza di Enrica Sabatini, braccio destro di Davide Casaleggio e membro dell’Associazione Rousseau, nella squadra dei 6 facilitatori nazionali. L’ex consigliera comunale pescarese andrebbe infatti a occuparsi dell’area ‘Coordinamento e affari interni’: “Praticamente gestirebbe tutto lei”, attacca un parlamentare certamente non etichettabile come dissidente. Nel team ristretto compare un altro volto di Rousseau, Barbara Floridia, referente E-Learning della piattaforma grillina, oltre a Danilo Toninelli, Emilio Carelli, Ignazio Corrao e Paola Taverna, la quale unirebbe questo incarico a quello, istituzionale, di vicepresidente del Senato (e questa è un’altra fonte di malcontento). Fa discutere, inoltre, l’esclusione dalle candidature dell’ex ministro della Difesa Elisabetta Trenta. “Incredibilmente non è stata fornita alcuna spiegazione, e questo episodio conferma le perplessità su alcuni processi decisionali dei vertici del Movimento”, dichiara Trenta, dicendosi “vittima di una trama di alcuni poteri forti”. (segue) (Ant/AdnKronos) ISSN 2465 – 1222 12-DIC-19 22:47 NNNN

Trenta esclusa da ‘Team futuro’ M5s: “Vittima di poteri forti”

*Trenta esclusa da ‘Team futuro’ M5s: “Vittima di poteri forti” “Conferma perplessità su processi decisionali vertici Movimento” Roma, 12 dic. (askanews) – Elisabetta Trenta protesta contro i “processi decisionali dei vertici del Movimento” e si dichiara “vittima di una trama agita da alcuni poteri forti”. L’ex ministro della Difesa, si legge in una nota, ha appreso questa mattina dal ‘Blog delle Stelle’ che la candidatura a “facilitatore” del Movimento 5 Stelle per l’area Sicurezza e Difesa non è stata ammessa alla votazione sulla piattaforma Rosseau. La Treta precisa di non conosce le ragioni della decisione e annuncia che “nei prossimi giorni” terrà una conferenza stampa. “Incredibilmente – dice la Trenta – non è stata fornita alcuna spiegazione, e questo episodio conferma le perplessità su alcuni processi decisionali dei vertici del Movimento”. Trenta aveva presentato il suo “Team del Futuro” lunedì scorso presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati. “Nei prossimi giorni – continua – convocherò una conferenza stampa in occasione della quale fornirò la mia interpretazione di quel che mi è accaduto nelle ultime settimane, presentando un articolato dossier, a partire dalla mia esperienza di ministro della Difesa per 14 mesi”. Ha precisato la Trenta: “ritengo di essere vittima di una trama agita da alcuni poteri forti, ma non intendo mollare la presa. Ribadisco il mio convincimento nei valori fondanti il Movimento delle origini, ed intendo continuare la mia battaglia civile e politica, forte anche del sostegno di migliaia di attivisti e sostenitori. Non mollerò”. Adm 20191212T203020Z