In Siria in troppi innocenti muoiono di freddo e di fame
La mia Ariela da giorni mi ricorda (lo so di mio ma lei, straziata, mi obbliga a ricordarmelo) che, in una Siria stremata, ogni giorno muoiono vecchi e bambini per il freddo. Sono persone fragili che senza più una casa possono solo, giorno dopo giorno, spegnersi per malnutrimento e gelo. Elementi che, abbinati, ti stringono in una morsa che non da scampo. Maledetti i signori della guerra che al caldo, ben nutriti, loro e i loro figli, hanno deciso sadicamente di punire milioni di innocenti. In un Paese, la Siria, con, un tempo, gli orti più fertili del mondo. Maledetti.
Oreste Grani/Leo Rugens