Ma come è bravo questo Vincenzo Spadafora: CONI, CONI sempre e solo CONI
Una domanda che definirò nodale (in realtà potrebbe essere anche delicata per più motivi) al Ministro dello sport, Vincenzo Spadafora, viene posta, proprio oggi, dal presidente del glorioso CSI – Centro Sportivo Italiano, Vittorio Bosio, sul sito ufficiale dell’organizzazione: perché mai? E per capire a cosa si riferisca il cattolico Bosio basta leggere, con occhi laici la sua odierna amara riflessione sulle scelte del Governo.
La verità è che mentre il CORONA VIRUS si organizza, anche altri, e tra questi certamente Spadafora, fanno scelte. Fanno scelte a favore dei soliti “potenti” a cui appartiene, per storia e tradizione politica, il ministro a discapito di milioni cittadini, semplici praticanti gli sport in spirito dilettantistico-amatoriale. Come si vedrà a settembre. Perché, in autunno, non ci sarà solo il tracollo (cosa ovviamente gravissima) dei posti di lavoro. Leggete e introducetevi al tema perché riguarda tutti voi e i vostri figli e non solo gli amichetti di Giovanni Malagò, cioè gli amichetti di Francesco Rutelli, tra i quali amichetti c’è Vincenzo Spadafora.
Oreste Grani/Leo Rugens