In troppi minacciano giornalisti e blogger

   

Questi dati non sono mai da sottovalutare. Senza stampa libera, e non parlo di blogger ininfluenti come il sottoscritto, saremmo tutti a rischio. Blogger marginale ma che comunque, sia pur nella sua dimensione minima, si deve battere contro non pochi stronzi che provano a spargere veleni fino ad avvicinare persone che mi frequentano avvertendole di una mia presunta pericolosità. Chissà cosa intendono quando mi segnalano come persona da evitare. Uno di questi giorni vado io alla Procura della Repubblica e chiedo alla magistratura di convocare questi stronzi perché chiariscano perché si permettono di “etichettarmi”. Alcuni mi risulta senza avermi mai conosciuto di persona.

Torniamo alle cose serie. I giornalisti a prescindere non si toccano. E mi sembra importantissimo attirare la doverosa attenzione su questo tema delle minacce.

Oreste Grani/Leo Rugens