Aspettare l’inaspettato è compito di una vera classe dirigente

Aspettare l’inaspettato è compito di una vera e matura classe dirigente. E soprattutto essere pronti a rispondere all’inaspettato quando esso si presenti. Questo lo diceva Antony Fauci già nel 2012 a proposito di un’ipotesi pandemica. Di questa indicazione “strategica” ve ne ho già scritto qualche mese addietro. Sempre a proposito di Fauci questa notte ho scoperto che nel web ci sono persone (uno è un lettore che mi ha scritto insultandolo quale agente cinese) che pensano realmente che il professore sia un agente prezzolato. Tutto è possibile ma per ora mi atterrei a ciò che si riscontra facilmente: gli USA, Fauci o non Fauci, Trump o non Trump, sono stati guidati in questa vicenda, prevedibile e prevista, in pessimo modo. Torno da quel provincialotto che sono alla mia tormentata e già troppo infetta Italietta. E lo faccio dicendo che vi state talmente abituando (sembra incredibile dover scrivere di voi quello che sto scrivendo) ad essere guidati da degli incapaci litigiosi che vi vedo già pronti ad assistere, in una sorta di indifferenza eburnea, alle provocazioni di Attanasio Cavallo Vanesio Matteo Renzi (così avevo cominciato a chiamarlo anni addietro) che, burattino guidato, si prepara a spingere la Repubblica verso una scogliera a strapiombo: e per fermare il suicidio, voi, al massimo, arrivate a scribacchiare quattro improperi nel web. Voi che avevate riempito le piazze chiedendo un rivoluzionario cambiamento al grido di Onestà-Onestà, Rodotà-Rodotà ora dove vi state nascondendo? Capisco che siate delusi dalla “sola” che ci ha rifilato il M5S ma mentre voi vi piangete addosso, Renzi esegue il canovaccio del sabotatore/agente provocatore. E mentre lui fa il suo mestiere, molti di voi cascano dal pero alla conferma che Berlino si fa le sue scorte di vaccino, a prescindere dall’Europa. Cosa vi faceva pensare che non sarebbe successo? L’Europa è un bluff e la questione dei vaccini dati democraticamente a tutti è banalmente dettata da una fottutissima paura che la pandemia sia l’inizio della fine di un assetto planetario che faceva comodo a molti. Gente dell’UE compresa.

La Gran Bretagna va da sola ma almeno era previsto, non sentendosi, da sempre, parte del continente. Torniamo alla necessaria dose di preveggenza. In questo marginale e ininfluente blog si sosteneva da tempo che il peggio, in tema di COVID 19 e non solo, doveva ancora arrivare. E non ci siamo sbagliati anche se in questo caso avremmo preferito toppare la previsione. Tengo a precisare che ci siamo sempre riferiti alla pandemia nel suo insieme perché per definizione una pandemia è tale se non “riconosce i confini”. Anzi è stato ed è proprio questo il problema: far capire alle persone cosa sia “globalizzazione e interdipendenza” – una volta tanto – non in chiave business. I 53.000 nuovi infettati di ieri nella sola Inghilterra, devono convincerci di come la situazione sia fuori controllo. Come fuori controllo è negli USA e in tanti altri lembi del Pianeta che non va più di moda mediaticamente citare. A cominciare dal Brasile (ieri 1.111 morti), passando da Mosca (183.000 morti in un anno), finendo in Spagna da cui non arrivano più allarmi. Forse perché sono morti tutti. Il virus impazza e sta piegando ogni tipo di organizzazione sanitaria che non sia quella cinese o impostata su quello stile di vita sociale e politico. Anche se, spero di sbagliarmi, vedrete che anche in Cina, dove sembra sconfitto, potrebbe ricomparire il virus e allora i frequentatori/scommettitori del Grande Casinò delle Borse Mondiali non sapranno più dove andare a fare le loro puntate.

Il Pianeta tutto (forse l’unica vera eccezione sembra essere la Nuova Zelanda per cui varrebbe la pena di studiare il caso) si è fatto trovare in condizioni politiche e culturali disastrose e quanto non abbia saputo prevenire e reagire lo si vedrà meglio (sic!) andando avanti nell’anno entrante. Arcuri esulta perché ieri, in tutta Italia, sono state vaccinate 8.000 persone? I miei conti dicono che solo oggi sulla tabella di marcia teorica (155.000 al giorno per arrivare a vaccinare almeno 42 milioni di cittadini vaccinabili entro settembre 2021 come ho paradossalmente e provocatoriamente scritto nel post PERCHÉ FAUCI ARRIVA A DIRE CHE IL PEGGIO DEVE ANCORA VENIRE?!) siamo indietro di 147.000 cittadini. C’è poco da essere soddisfatti, caro Arcuri, perché oggi o fai 302.000 “puntuti” o andrà peggio. E così dal 1° giorno dell’anno 2021. Se si cominciano ad accumulare ritardi anche tu che conti su di un vero “scudo” (massonico?) protettivo (questo si dice in presenza di quanto dobbiamo vedere di te da anni) verrai defenestrato dai fatti. O forse da mani nerborute di un figlio o una figlia di un popolo che, miracolosamente, potrebbe ritrovare dignità, coraggio, speranza sentendo nuovamente il dovere dell’azione. Anche opportunamente punitiva nei confronti dei peggiori. Tra cui sei iscritto per diritto acquisito.
Oreste Grani/Leo Rugens
Mentre UE e Cina firmano un importante accordo commerciale -che non farà certo gioire Washington- e Pechino parla di e , nel tormentato Mediterraneo il messaggio del procuratore dal Cairo, che parla esplicitamente di e delle particolari modalità di ritrovamento del cadavere, fa indignare il quotidiano italiano di Mediapart.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/12/30/regeni-la-procura-egiziana-attacca-i-pm-italiani-processo-immotivato-indagini-svolte-in-maniera-scorretta-e-sul-ricercatore-ha-tenuto-un-comportamento-non-consono/6051555/
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