Colpo Basso _ Cesare Cases vs. Arno Schmidt Dario Borso

La germanistica è una disciplina troppo seria per essere lasciata ai germanisti?
La domanda si legge tra le righe del saggio di Dario Borso che abbiamo ricevuto e necessariamente pubblicato, nel proseguire un rapporto di cooperazione alla definizione di una porzione della strategia di sicurezza nazionale che deve “necessariamente”, mi ripeto, interessarsi al nodo, o meglio intreccio bituminoso, denominato università-accademia.
Borso non ci gira intorno nell’evidenziare come un autore quale Arno Schmidt e non lui solo possano cadere vittime di un establishment che, insediatosi in un ganglio vitale dello Stato, per le ragioni più varie possa oscurare, silenziare o bandire una voce che non risulti funzionale a una visione del mondo autogeneratasi in un luogo conservatore per definizione.
Il dossier, più che saggio, “Colpo basso”, indica la direzione cui è indispensabile concentrare ogni sforzo possibile affinché le istituzioni culturali vengano sottoposte a una semplice riforma che le liberi dai condizionamenti delle bande e le metta in comunicazione diretta con i sistemi informativi, condizioni necessarie affinché uno Stato sia Stato.
La redazione