L’atto autolesionistico nel caso Sartori balza agli occhi? Per questo sarei prudentissimo

Nella morte di Giacomo Sartori l’atto autolesionistico, “balza agli occhi“. In questo “balza agli occhi” al tempo si potrebbe nascondere il segreto dell’intera vicenda. Quando una soluzione balza agli occhi, infatti, è cosa buona e giusta aumentare la prudenza, seguire con la massima diligenza le procedure investigative, senza saltare alcun momento di tali prassi consolidate. Certo che potrebbe essere un banale suicidio ma il movente di un gesto estremo va trovato e deve essere convincente. O l’errore investigativo iniziale potrebbe divenire nel tempo difficile da riparare. E se, viceversa, Sartori fosse stato ucciso, una tale sorte ingiusta e crudele, rimarrebbe senza colpevoli.  

Oreste Grani/Leo Rugens

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