Gamma-idrossibutirrato (GHB)

Dire qualcosa di nuovo o che abbia senso in tema di sostanze psicotrope è difficile se non impossibile; in sintesi, ed è quello che penso, gli esseri umani in generale hanno necessità di svolgere attività o assumere sostanze che diano loro una sensazione di alterazione psico fisica, si tratti di gettarsi con un paracadute, scrivere un romanzo, dipingere un quadro, dirigere una azienda o ricorrere a sostanze psicotrope. Se tali attività o sostanze sono inserite in una cornice istituzionale e in un discorso pubblico accettato dalla società, attività e sostanze divengono parte del sistema culturale e in quanto tali non solo accettate bensì assunte a simbolo in cui identificarsi. Mentre Leonardo o Vivaldi sono simboli della nostra civiltà, nell’ottica talebana, non ho detto islamica, sono simboli di perversione e in quanto tali da perseguitare; altrettanto il vino, per i cristiani addirittura “il sangue di Cristo”, per milioni di credenti di altre fedi un abominio. In generale quando avviene un cambiamento politico repentino i simboli del potere vengono con una certa regolarità distrutti o trasformati, il vino direi è un ottimo esempio.
Un discorso analogo spetta alle pratiche sessuali e in genere a tutto ciò che provoca delle sensazioni genenericamente definibili come ebbrezza o piacere. Si noti che alcuni manuali di BDSM sconsigliano l’utilizzo di sostante psicotrope durante la pratica di attività erotiche poiché alterando la percezione del dolore, inflitto o ricevuto, si corre il rischio di procurare o procurarsi danni gravi o la morte.
Purtroppo, la farmacopea, da secoli e secoli, presta la propria arte o scienza a chi utilizza le sostanze psicotrope in ambito militare, il che crea un grave cortocircuito culturale ed etico, giacché ciò che è vietato in ambito civile, diviene quasi obbligatorio in quello militare, determinando un conflitto culturale nei soggetti che prima o poi appendono la divisa al chiodo, portando fuori dalla caserma fantasmi e vissuti. Ma non basta, giacché le suddette molecole, prodotte dalle stesse aziende che producono vaccini e farmaci assortiti, hanno un potenziale economico che anche le mafie di tutto il mondo conoscono. E così siamo arrivati al Morisi Luca, uno dei tanti il cui cervello non può fare a meno di essere stimolato, il che sono fatti suoi a patto che nel modo più assoluto si possa avvicinare ai luoghi sacri della Repubblica, e invece…
Da alcuni anni, per restare sul tema “Morisi”, si legge di questa “droga dello stupro” che la sorella e il nipote di Ornella Muti utilizzano creativamente per lucidare l’argenteria o lavare l’auto, mentre un noto attore se ne dichiara schiavo e i due marchettari non si sa bene. Incuriosito non degli effetti bensì di cosa si tratti ho reperito un documento dell’Ufficio della sanità pubblica svizzera, che per vostro diletto pubblico di seguito.
“Rende la vittima [o se stessi] manipolabile e priva di volontà”; questo era il terribile e potente Mago della “Bestia”, davanti a cui tremava tutta Roma: un povero tossico. Cretini quelli che gli hanno leccato le scarpe e riempito di soldi le tasche.
Alberto Massari
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https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/09/28/germania-lo-scandalo-cum-ex-coinvolge-ancora-scholz-perquisito-lex-politico-kahrs/6335798/
Nei prossimi giorni terrò d’occhio questa storia che mi incuriosisce molto
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Per non parlare di quest’altra strana storia
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/09/28/olanda-piano-per-uccidere-mark-rutte-arrestato-il-leader-del-partito-dellunita/6336173/
N.B.: tra Amburgo (e il suo porto) e l’Olanda c’è chi si agita, a quanto pare.
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La fonte comune della stampa italiana è il quotidiano olandese De Telegraph (mera traduzione). L’unica fonte con informazioni diverse è questa
https://www.straitstimes.com/world/europe/dutch-pm-mark-rutte-under-increased-security-due-to-threats-media
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