Governatore Draghi, cortesemente, possiamo sapere chi paga i conti della Pandemia?


Sono figlio di Giovanni Grani, già direttore centrale dell’Istituto Nazionale Assicurazioni Malattie, per un periodo “romano” papà perfino assistente di Giuseppe Petrilli, quando lo stesso era Presidente dell’INAM, prima di passare all’IRI. Sono cresciuto (per alcuni anni ho vissuto perfino nelle sedi dell’Istituto, solitamente all’ultimo piano, con sotto gli uffici e gli ambulatori) sapendo chi fossero le case farmaceutiche, i farmacisti, i medici, i semplici cittadini assistiti. Il mondo che produceva farmaci (vaccini compresi) non si chiamava ancora Big Pharma ma di che razza di signori attenti a far soldi si trattasse, era chiarissimo a Casa Grani. Così le complicità e le subalternità dei titolari di farmacia. Questo per dire che difficilmente mi faccio raccontare favole in materia. Sono trivaccinato anti COVID, con i polmoni protetti con il farmaco specifico “per tutta la vita” e in attesa, il 13 dicembre p.v., di fare l’antinfluenzale stagionale. Per dire che non sono certo riconducibile ad ambienti No Vax o similari. Mentre vi affido queste informazioni “sanitarie” devo aggiungere che se non aumenterà, almeno per qualità, l’informazione su ciò che sta accadendo intorno al Pianeta Pandemia, mi ritroverete iscritto al partito dei malfidati, forse anche degli incazzati neri. 

Potete cortesemente cominciare a far circolare dati certi su chi trae vantaggio da questa ciclica vaccinazione di massa? Chi paga tutto questo iniettare? Chi continua a pagare le mascherine se non noi semplici cittadini? Perfino quelli che sono certificati poverissimi. Un po’ di trasparente rendicontazione vogliamo cominciare ad organizzarla? Oltre alle statistiche, opportune, dei vaccinati, possiamo cominciare a conoscere chi sta facendo soldi a palate? Perché, sentite a me che mi pago le mascherine, tra i ricchi e i poveri, in questo Paese senza equità, la Pandemia sta seminando zizzania molto molto molto più di come, per ora, appare. Governatore Draghi, direi che ora di cominciare a fare un po’ di conti prima che gli zeri, troppi, rendano difficile capire chi siano i mettenculi e chi i piglianculi. A prescindere dai gusti sessuali di genere e dalla “corsa al Quirinale”. 
Oreste Grani/Leo Rugens