La quinta colonna Salvini sarà costretta a gettare la maschera


Come si fa a chiedere ad uno come Matteo Salvini quale sia la sua posizione sulle sanzioni da comminare o meno alla Russia di Putin? Salvini è notoriamente (intendo dire che lui, deliberatamente, ha sempre schiacciato la sua posizione in politica estera letteralmente sulla faccia di Vladimir Putin) quello che viene definito un agente d’influenza e la sua attività, sin dai tempi della Lega Nord l’ha svolta a favore di un perdita di sovranità della nostra Italia. Salvini è un ragazzotto, spesso esagitato (spero che non sia un reato dire questo di un parlamentare), ma su un punto è lucido: lavora, senza pudori, a favore della nomenklatura putiniana che a sua volta controlla, da oltre venti anni, con metodi dittatoriali la Russia. E’ un agente d’influenza che riesce ad influenzare solo gli scemi ma quello tenta di fare da anni. Con felpe e magliette? Anche. Influenza, appena gli è possibile, perfino le scelte del Parlamento Italiano e dei governi a cui i suoi partecipano. 

Una quinta colonna? E come volete chiamarlo uno così,soprattutto se lo leggete in strettissimo rapporto con il boss di Arcore, a sua volta intimo di Putin

Vedrete che nelle prossime ore alcuni che vivono a libro paga di Paesi terzi dovranno gettare la maschera. Uno di questi è certamente il “patriota” dell’ultimissima stagione Matteo Salvini

Oreste Grani/Leo Rugens