Al trio Travaglio, Orsini, Scanzi: vit vit marchiare a fuoco Sanna Marin

Travaglio, hai sentito, la nazistoide repubblica finlandese, luogo di viscerale americanismo, aggregazione di donne e uomini nostalgici dell’occasione mancata per l’umanità quando fu sconfitto quel buon tempone di Hitler, hanno in fretta-fretta, sotto l’effetto delle notizie false/vere che arrivano dall’Ucraina (gentaccia questi ucraini che, comunque, grazie al rigore etico-morale di Vladimir Putin, stanno avendo quel che si meritano!!!!), ha chiesto di aderire alla NATO.
Che non è proprio un circuito di business legato al turismo di qualità e utile a favorire occasioni di accoglienza per giramondo sensibili ai temi della natura. La Finlandia, amici Travaglio, Orsini, Scanzi (così smetto di fare battute e ironia che non so fare), ve lo ricordo, perché non vi facciate trovare impreparati ora che potreste aver bisogno di annoverare anche la classe dirigente finlandese tra le più corrotte del mondo o almeno quanto vi ho sentito apostrofare quella ucraina, è un luogo dove si vota liberamente e che viene considerato da anni il paese più felice del Pianeta. Direte voi furbacchioni: fino a quando Putin, vostra luce, non decide di farne altro, come ha fatto con l’Ucraina.
La premier finlandese che oggi – vit vit – ha scelto, a maggioranza parlamentare, di chiedere l’adesione alla NATO è una bella signora (si può dire di una donna che è bella?) e da tanti anni in addestramento democratico prima di scendere “in” politica.
Si schiera apertamente contro le malefatte di Putin e per tanto spero di non trovarla sul il Fatto Quotidiano, quanto prima, marchiata a fuoco.

Oreste Grani/Leo Rugens


Sanna Mirella Marin (Helsinki, 16 novembre 1985) è una politica finlandese, dal 10 dicembre 2019 ministro capo della Finlandia. Dal 10 dicembre 2019 è vicepresidente del Partito Socialdemocratico Finlandese (SDP).

Membro del Parlamento dal 2015, ministro dei trasporti dal giugno al settembre 2019, è stata proposta sei mesi dopo come nuovo primo ministro, il che l’ha resa, a 34 anni, il più giovane capo del governo nella storia della Finlandia, e il capo del governo più giovane del mondo all’epoca.

Marin si è diplomata alla scuola superiore Pirkkalan Yhteislukio di Pirkkala; nel 2007 si è iscritta all’Università di Tampere, dove ha conseguito una laurea magistrale in scienze dell’amministrazione nel 2017. Ha conseguito la specializzazione in management comunale e regionale e la sua tesi ha riguardato la professionalizzazione della leadership politica comunale.

Il ministro capo Marin il giorno della nomina del suo governo (dietro di lei i suoi ministri), 10 dicembre 2019.

Marin è entrata a far parte della gioventù socialdemocratica nel 2006, diventandone il primo vicepresidente dal 2010 al 2012. È stata eletta come presidente del consiglio comunale di Tampere nel 2012 carica che ha ufficialmente assunto nel gennaio 2013 e fino al 2017.

Marin è stata eletta secondo vicepresidente del Partito Socialdemocratico Finlandese nel 2014, e primo vicepresidente nel febbraio 2017. È stata eletta al parlamento finlandese come parlamentare del collegio elettorale di Pirkanmaa alle elezioni del 19 aprile 2015, venendo rieletta tale alle elezioni del 14 aprile 2019. Il 6 giugno 2019 è diventata ministro dei trasporti e delle telecomunicazioni.

Il premier Marin all’incontro con l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani Michelle Bachelet a Helsinki il 5 febbraio 2020.

Marin è stata eletta ministro capo della Repubblica finlandese il 10 dicembre 2019, diventando il più giovane in carica nel mondo (fino all’insediamento di Sebastian Kurz come cancelliere austriaco il 7 gennaio 2020), e il più giovane di sempre in Finlandia.

Vita privata

Sanna Marin è cresciuta come figlia di una coppia omogenitoriale: i suoi genitori biologici si separarono quando lei era in tenera età, a causa dell’alcolismo del padre. Qualche tempo dopo la separazione la madre iniziò una relazione con una donna. La famiglia ha vissuto in condizioni economiche modeste e Sanna Marin ha lavorato come commessa per pagarsi gli studi; è stata la prima nella sua famiglia a completare l’università.

Il 28 gennaio 2018, Sanna Marin e il suo – allora – compagno Markus Räikkönen sono diventati genitori di una bambina, Emma Amalia Marin. Il 1° agosto 2020 Sanna Marin e Markus Räikkönen si sono sposati.