Sexbomb

Spy on me, baby, use satellite
Infrared to see me move through the night
Ain’t gonna fire, shoot me right
I’m gonna like the way you fight
(And I love the way you fight)

Now you found the secret code I use
To wash away my lonely blues, well
So I can’t deny or lie
‘Cause you’re the only one to make me fly
(You know what you are, you are a)

Sexbomb, sexbomb, yeah, you’re a sexbomb (uh, huh)

questa bomba è stata progettata solo per amare
e tu puoi farla esplodere a distanza
Sono il tuo principale obiettivo, vieni ed aiutami a colpirlo…

Tu puoi continuare finchè vuoi, fino a perdere il senso della realtà

Puoi rigirarmi dall’alto in basso, dentro e fuori
Puoi farmi sentire quale è il vero scopo
Ed io posso trattarti in questo modo, in ogni momento, perché tu sei mia
ouch, bomba di sesso tesoro

Tom Jones

***

Natalia Vovk o chi per lei, secondo l’intelligence americana hanno ucciso Darya Dugina, la figlia dello pseudo filosofo Dugin. Il fatto grave è che i sevizi ucraini non avrebbero condiviso il piano, al quale gli USA si sarebbero comunque opposti.

Continua la politica di trasparenza, glasnost’ si sarebbe detto tempo fa al Cremlino, dei servizi americani che sperano così di recuperare un po’ di reputazione dopo il disastro Powell. Reputazione tanto più necessaria se in tanti cercano di addossare a Washington addirittura il sabotaggio del North Stream.

Come sia andata la faccenda lo sanno in pochi, sicché chiunque azzardi ipotesi fa brutta figura per il solo fatto di farlo.

Si legge che la Vovk, decisamente una sexbomb, sia stata uccisa a Vienna, intanto attendo di leggere che il padre di Darya si sia tirato un colpo di rivoltella.

Godetevi le versioni del coro russo e naturalemente, per finire, l’originale.

Alberto Massari