Le alleanze geopolitiche mondiali hanno qualcosa in comune con quelle della criminalità organizzata transnazionale?

L’unica affinità che mi viene in mente riguarda la spartizione degli affari. Le superpotenze si spartiscono le risorse del pianeta e le mafie, gli affari lucrativi. Usano la diplomazia e quando questa non funziona, si fanno la guerra.
Parole impegnative che ritroverete lungo la lettura dell’intervista a seguire. Il pezzo l’ho scelto per provare a non distrarmi da quanto sta accadendo sotto gli occhi stanchi e distratti (come potrebbe essere diversamente?) delle varie opinioni pubbliche. Disarmate.
Come vedete al primo posto in Europa c’è la ‘Ndrangheta. Vedremo cosa il governo che oggi Giorgia Meloni presenta alle Camere saprà fare per inoltrarsi in tali complessità e interessi organizzati pronti a farsi la guerra e a farla alle istituzioni repubblicane se decidessero di aprire gli occhi.

Oreste Grani/Leo Rugens preoccupatissimo.