Viva l’eroica resistenza del Popolo ucraino. Fino alla vittoria


So di aver, da subito, desiderato, sperato, ritenuto che gli USA non avrebbero lasciato solo il popolo ucraino e il suo intelligente e  coraggioso presidente in quella che si presentava come una guerra d’invasione russa, spietata e impari. Così è stato e ieri il mondo intero ne ha avuta la prova per come Zelens’ky è stato accolto da Joe Biden alla Casa Bianca.

L’ucraino “di ferro”, eroe coerente, è stato abbracciato e omaggiato, come meritava. Il capo politico-militare del popolo ucraino era giustamente commosso fino alle lacrime. Tra poche ore parlerà davanti al Congresso riunito appositamente e dove, democratici e repubblicani, senza fare tra loro distinzioni (come, quando vogliono, sanno fare), lo ascolteranno, rispettandolo. Anzi, ammirandolo. Come lo ammiro io, nella mia semplicità e marginalità.

Viva l’eroica resistenza del libero popolo ucraino.
Viva Volodymyr Zelens’ky, comandante coraggioso.
Viva la libertà e la democrazia sempre e ovunque.

Abbasso la tirannide, ovunque e comunque.

Oreste Grani/Leo Rugens