In Francia le pensioni minime a 1200 euro?

“Rivaluteremo le pensioni portando il minimo a 1.200 euro”. Questo pare dicano i cugini francesi.
Minchia, se dovessero farlo, “doppierebbero” l’Italia che sembra voglia/debba fermarsi a 600.
Il Governo Macron avrà le sue buonissime ragioni se ha deciso di mettere in moto, con queste cifre, un meccanismo emulativo europeo e in particolare italiano. Difficilmente, se un tale aumento venisse sposato con la dovuta energia dalle varie SPI (sarebbero quel che avanza del sindacalismo italiano dedicato ai pensionati), non metterebbe all’angolo la contabilità di Roma, per il resto già così fragile.
Comunque, sarebbe interessante sapere se, quando Meloni scambia opinioni con Macron, il francese ritiene opportuno fargli cenno a queste decisioni “rivoluzionarie”, certamente destabilizzanti per l’economia italiana. Mi chiedo in ultimo ma non come cosa ultima: di cosa è preoccupato Macron che non sanno a Palazzo Chigi?

Oreste Grani/Leo Rugens che comunque considera, una volta tanto, equa e lungimirante la scelta francese prima che le piazze si infiammino.