Matteo Messina Denaro non è mai stato in galera. Vediamo di ricordarlo e di sperare

L’arresto di Matteo Messina Denaro è certamente frutto di un sapiente processo investigativo. Erano alcuni mesi che si intuiva che il capo degli schifosi assassini, era ormai vicino all’appuntamento con la giustizia. Ora ci vuole una straordinaria abilità negli interrogatori e moltissima capacità/volontà di ricostruire la vicenda criminale e politico-culturale di Palermo, delle Madonie, di tutta la Sicilia, e via via, a cerchi concentrici, dell’Italia tutta.

Si deve passare per il detto e non detto di Riina e soprattutto dei Graviano. Se il filo d’Arianna (onestà d’intenti) guiderà gli interrogatori, finalmente sapremo cosa stava per succedere nel biennio stragista e che poi, sia pure in forme camaleontiche, è accaduto. Ora si vedrà la volontà di Giorgia Meloni e di Carlo Nordio di girare pagina. Se l’uomo che non è mai stato in carcere fino ad oggi (Denaro non fu mai arrestato e imprigionato neanche per brevi periodi) crolla (bisogna farcela a farlo collaborare), molto molto molto verrà a galla triangolando con quanto già i Graviano in qualche modo mandano a dire.

Non tutti oggi esultano. Non tutti.

Oreste Grani/Leo Rugens