Commissioni Orlandi/Gregori & David Rossi: fosse la volta buona

Per prima è stata isituita la commissione per portare avanti l’indagine sulla morte di David Rossi, responsabile relazioni esterne di MPS che lavorava “a stretto contatto di gomito con” OMISSIS quindi, per ora passata alla Camera, la commissione d’inchiesta per fare luce sulla scomparsa di Mirella Gregori ed Emanuela Orlandi.

Su entrambe le vicende Leo Rugens ha detto ampiamente la sua, a me spetta dire qualcosa sul futuro delle due indagini.

Premesso che sono ancora vivi e vegeti alcuni importanti protagonisti delle tre vicende o che i loro eredi non hanno alcuna intenzione che si faccia luce sulle vicende che li riguardano; premesso che i suddetti esercitano influenza su rappresentanti delle istituzioni e di organi investigativi, coloro i quali parteciperanno alle commissioni con l’intenzione di raggiungere la verità, vigilino con la massima attenzione affinché i professionisti dell’inganno non riescano nell’intento di distorcere o fare fallire la ricerca.

Che il Parlamento si sia svegliato sulla vicenda Gregori / Orlandi dopo che il Santo Padre ha affidato all’avvocato Diddi il compito di fare chiarezza mi allarma, giacché sarebbe stato necessario che primo fosse il Parlamento italiano interessarsi delle proprie figlie scomparse rispetto allo Stato Vaticano. Mi allarma perché se uno insegue qualcuno può significare, in un caso come questo, che la sua intenzione sia di controllare l’investigatore più che di aiutarlo. Complottista? Ma mi faccia il piacere, come se, per fare un esempio, nelle commissioni antimafia non fossero presenti fior di orecchie piazzate a carpire nomi sotto inchiesta e quant’altro.

Ho scoperto l’acqua calda, caro lettore, oppure ho voluto segnalare a qualche più giovane e meno esperto lettore cosa significhi una commissione d’inchiesta che, se non ho capito male, sulla vicenda Gregori Orlandi ha potere investigativo, ossia di fare arrestare seduta stante chi si dimostrasse “degno” di tale scelta.

Aspettiamo di vedere il nome dei presidenti e dei membri, i primi sui quali tenere gli occhi apertissimi.

Alberto Massari