Il mio augurio “elettorale” a Siena, splendida città, affollata di troppi ignoranti, avidi e spergiuri pseudo massoni

Walther Rathenau
Che Ermete ispiratore consenta al nolano Bruno di compiere, finalmente, la sua missione illuminante. Che almeno, questa volta, a Siena, dopo 60 anni di cieco abisso dell’ignoranza, i comportamenti dei più, tornati saggi, favoriscano l’amica Verità.
Al troppo lungo errare notturno (decenni di avidità e di arroganza dedicati alla falsa giostra) subentri il Risveglio protagonista, con la Dea Necessità dell’espulsione, a calci, dell’Ozio e della Menzogna.
Dedico, a chi senese vorrà intellegere, il testo “lo scriba e la Verità”. Si tratta di uno dei cinque Talmudische Schriften di Walther Rathenau (1867-1922), industriale e saggista ebreo-tedesco perito in un attentato organizzato da estremisti di destra allorchè ricopriva la carica di ministro degli Esteri della repubblica di Weimar.
Possa la pantomima destra-sinistra che, nella primavera 2011 aveva eletto l’inutile Ceccuzzi, essere finalmente disvelata.
Che la Verità trionfi.
Oreste Grani