Qualcosa cambia a Terni – A proposito dell’emodialisi – Pompeo De Angelis

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Terni

Giovedì scorso (28 aprile 2016) La Commissione Sanità del Comune di Terni ha ascoltato il Direttore Generale della ASL UMBRIA 2 dott. Imolo Fiaschini, insieme al Presidente dell’Opera Pia Pubblica Assistenza dott. Roberto Ruscica e a due membri del Consiglio d’Amministrazione dell’OPPA. Quello che è stato raccontato ed analizzato, in questa riunione, merita di essere divulgato come esempio di buon procedimento per rimediare alle irregolarità possibili nella gestione dei servizi della salute.

Le critiche di Pompeo De Angelis

La questione del disservizio nel trasporto dei dializzati nella ASL Umbria2 è stata resa pubblica e dibattuta sul nostro sito, sui post di Pompeo De Angelis in F.B. , è sfociata sull’iniziativa del consiglieri comunali di Terni, Enrico Melasecche, Thomas De Luca e di altri, che hanno chiesto l’audizione, e in forza degli interventi del De Angelis stesso all’Assemblea Regionale (Perugia, ottobre 2015) e Nazionale dell’ANED (Roma 2016) Su http://www.leorugens.wordpress.com abbiamo pubblicato : “La dialisi non deve essere l’anticamera dell’inferno” (3 marzo 2016) e “L’Involontariato” (18 aprile 2016). Pubblichiamo, adesso, un appunto sulla riunione della Commissione Sanità del Comune di Terni .

Intervento del dott. Imolo Fiaschini.

Il dott. Fiaschini ha spiegato con chiarezza la normativa esistente che divide la tipologia delle prestazioni nel trasporto dei dializzati in tre categorie. 1. Trasporto con mezzo proprio e rimborso di 1/5 del carburante per Km. andata e ritorno. 2. Trasporto con pulmino contenente al massimo otto persone, “ma alcuni sostengono che questo numero non si raggiunge quasi mai”. 3. Trasporto con autolettighe di una persona , o in rari casi di due: la decisione dipende dalle condizioni del paziente certificate dal medico “proprio” e dal nefrologo direttore del centro di emodialisi. All’incirca, su centodieci persone dializzate ogni gruppo copre, a Terni, circa un terzo del totale. Per il trasporto con i pulmini è in vigore una convenzione, che “esiste da tempo immemorabile”, tra la Asl e la Coop CMT, ex COSEA, che deve essere rinnovata con un prossima gara di appalto.

Osservazione

Nel dibattito, il consigliere Lamanna ha notato che si è largheggiato nella concessione della terza categoria. Questo è vero; e per almeno 4-5 dializzati non ricorrono le condizioni cliniche del servizio di autolettiga. Inoltre, gran parte degli attuali trasportati in ambulanza non hanno bisogno della lettiga, ma della più semplice sedia a rotelle con maniglie per il sollevamento, da parte degli accompagnatori (un autista e un aiutante specializzato nei mezzi di pronto soccorso), sulle barriere architettoniche. È prevista l’introduzione di una quarta categoria intermedia costituita da auto modificate per il trasporto con la sola sedia a rotelle, auto fornita dei mezzi classici di soccorso, mezzi che costano molto meno di un’autolettiga, che rimane indispensabile nei casi più gravi di malati in dialisi e di pronto soccorso per incidenti improvvisi. Queste vetture più economiche e più pratiche sono sul mercato e vengono scelte da varie ASL italiane. Abbiamo pubblicato, sul nostro sito, le fotografie di quelle in uso a Napoli. Appare pericoloso applicare una certificazione congiunta, per il trasposto in autolettiga, fra il nefrologo e il medico “proprio”, che indurrebbe le famiglie a premere per l’allargamento della terza categoria a vantaggio dei propri congiunti, per cui il medico di famiglia diventerebbe un mero strumento di pressione per ottenere più del necessario. Per quanto riguarda i pulmini, la Commissione ha chiesto la copia della vecchia Convenzione auspicando i termini di una gara di appalto libera da antiche ipoteche.

Intervento del dott. Roberto Ruscica

Il dott. Ruscica ha dichiarato che ci sono state delle irregolarità effettive nel servizio della OPPA, che costringono la Pubblica Assistenza alla decadenza del direttivo attuale e che lui stesso ha rassegnato le dimissioni da Presidente. Ha sostenuto che il sodalizio è in fase di “profondo rinnovamento” e che parte delle responsabilità rilevate sono addebitate al factotum, Benito Mulas, ottuagenario, che ancora mantiene saldo il potere di direttore. La OPPA Invierà alla Commissione Comunale il suo Statuto e il suo Bilancio, ed una Relazione sul numero dei dipendenti, sul come sono organizzati, assicurati, ecc. sul come le loro retribuzioni siano trasparenti o in nero e quali sono le assicurazioni INAIL e quanti sono i versamenti INPS. Inoltre, la relazione conterrà i numeri e lo stato del parco macchine.

Conclusione

Le parti sono rimaste d’accordo per un secondo incontro, all’incirca fra 15 gg. , dopo che i consiglieri avranno potuto leggere i documenti in arrivo. È stato chiesto a Pompeo De Angelis, da parte di alcuni membri della Commissione, di partecipare alla riunione prossima; lui ha assicurato la presenza, se riuscirà a vincere le difficoltà che incontra quando si sposta da un luogo all’altro.