Il complottismo non dorme mai

Così Claudio Gatti e Gail Hammer nella seconda pagina dell’introduzione de “Il quinto scenario”.

Non avendo nulla da dire sulla vicenda che annovera tra le vittime l’Itavia nelle persone della proprietà e dei lavoratori licenziati ridotti sul lastrico perché imputati di non avere fatto adeguata manutenzione del velivolo e come beneficiari i creditori di recente lautamente risarciti nel solito giroconto di crediti ceduti e istituti bancari compiacenti, mi permetto di segnalare l’attualissimo tema del “complotto” che Gatti opportunamente denuncia e che oggi rimbalza sulle testate di tutto il mondo.

Quindi taccio e vado a meditare sulla triste e ingiusta vicenda nonché sul fatto che questo libro è poco citato.

Alberto Massari